I 900 anni di ’Santo Stefano’

La chiesa di Porta a Lucca è stata consacrata nel 1122, domani il professor Sodi ne racconterà la storia

Correva l’anno 1122, stile pisano, quando venne consacrato l’altare della Cattedrale di Pisa. Proprio nello stesso anno fu consacrata la chiesa di S.Stefano extra moenia, a un passo dalla città, oltre il fiume Ozeri, il cui impianto base risale al secolo XI. In occasione del 900° anniversario della consacrazione, domani, alle 21.15, il professor Stefano Sodi terrà un incontro nella chiesa di S.Stefano, a Porta a Lucca, sul tema: "I 900 anni della chiesa di S.Stefano e.m.: il punto di vista dello storico".

L’appellativo extra moenia deriva dalla collocazione della chiesa fuori delle mura urbane del XII secolo, ancora esistenti, o al di là del fiume Auser (uno dei due fiumi che delimitavano la Pisa dell’alto medioevo, il cui ramo nord era appunto chiamato Ozzeri). In passato era anche presente la porta di Santo Stefano, successivamente chiusa, che collegava direttamente la chiesa con la città tramite un ponte sull’Ozzeri. La chiesa è documentata dal 1085. Annessa ad un monastero benedettino femminile e affiancata, almeno dal 1180, da un ospedale che garantiva assistenza alle categorie sociali più deboli, ha subito nel corso dei secoli radicali trasformazioni (nel 1794 ne venne perfino rovesciato l’orientamento), fino ai più recenti restauri avvenuti nel 1977. Fa parte della parrocchia anche la chiesa di S. Lazzaro, conosciuta dall’ultimo quarto del XII secolo ed annessa ad un ospedale per i lebbrosi, venne addirittura abbattuta nel 1638 e ricostruita nel luogo ove si trova ancora oggi. La facciata è decorata da archetti e bacini ceramici (copie; gli originali sono al Museo di San Matteo). I lavori di restauro nel 1792 hanno rivoluzionato l’assetto della chiesa, invertendo l’ingresso sul lato est, dove in precedenza sorgeva l’abside. L’interno conserva colonne e capitelli romanici zoomorfi, oltre a una preziosa cripta, oggi allagata, e un crocifisso del 1700.

L’incontro di domani è uno degli eventi che caratterizzerano quest’anno la ripresa del cammino dell’Unità Pastorale S.Stefano e.m. - Immacolata a I Passi - S.Pio X, nel periodo della tradizionale Festa annuale della Madonna Addolorata. Nella giornata di oggi, invece, la comunità è convocata alla casa di Caprona, per un pranzo tutti insieme che culminerà poi nella celebrazione eucaristica nel prato della casa (alle ore 17.30). E in calendario c’è anche un’altra data: il 2 ottobre. Nel giardino de I Passi pranzo e festa in occasione del 50° di Ordinazione Presbiterale di don Carlo e 10° di don Federico. La celebrazione sarà presieduta dall’arcivescovo GIovanni Paolo Benotto. La giornata terminerà alle 21 con la processione della Madonna dalla chiesa di San Pio X a quella di Santo Stefano.