Il Borderline club, lo storico circolo culturale di via Vernaccini, nel cuore del centro storico in un ambiente completamente insonorizzato e perfettamente inserito nel contesto cittadino, celebra i suoi 25 anni di attività, con un grande appuntamento musicale che porterà domani sera sul palco Kenny "Blues Boss" Wayne, pianista, cantante e compositore di blues, boogie-woogie e jazz americano. Per accedere al circolo è necessaria la tessere Acsi e il prezzo del biglietto per il concerto è di 15 euro. Wayne, 77 anni, vissuto da bambino in California subendo le influenze musicali di Nat King Cole, Little Willie John e Fats Domino. Successivamente la sua famiglia si trasferì a New Orleans, Los Angeles e Compton, di nuovo in California e il pianista ha tratto ulteriore ispirazione per la sua musica da The Three Sounds , George Shearing, Erroll Garner ,Cal Tjader , Mongo Santamaría, Ray Charles, Charles Brown, Floyd Dixon, Big Joe Turner e Jimmy Reed. Tutti autentiche leggende del sound a stelle e strisce e il suo concerto è quindi un grande ritorno alla normalità per lo storico locale pisano dopo lo stop forzato imposto dalla pandemia causata dal Covid.
Il Borderline è infatti un punto di riferimento della scena musicale cittadina e in questi 25 anni di attività decine di artisti italiani e internazionali si sono esibiti sul palco di via Vernaccini facendolo diventare uno tra i più famosi club di live music in Italia e conosciuto in tutto il mondo. Tra i tanti concerti di questi anni ricordiamo Yardbirds, Popa Chubby, Frank Gambale, Patitucci, Allan Holdsworth, Carl Palmer (Emerson Lake a Palmer), Steve Luckather (Toto), tutti i membri dei Mr.Big, Richie Kotzen, L.A.Guns, Uli Jon Roth (Scorpions), Steff Burns e Andrea Braido (Vasco Rossi). E ancora Fede Poggipollini e Rigo Righetti (Ligabue), Steve Howe e Jennifer Butten (Michael Jackson), Faster Pussycat, Enuff z Nuff, Tito e Tarantula, Scott Henderson, Kee Marcello (Europe), Vinnie Appice ( Black Sabbath ) Gilby Clarke e Ron Bumblefoot (Guns n’ Roses), Eric Sardinas, Vinnie Moore, Puddle of Mudd, Hardcore Superstar, Michael Monroe, Cristina Meyer e Faso (Elio e le storie tese), T.M. Stevens (Tina Turner).
Verrebbe da dire che se non suonavi qui, non eri (praticamente) nessuno. Anzi, suonare al Border era un must per tutti. Venire ad ascoltare buona musica, altrettanto. Oggi la storia continua.
Gab. Mas.