Homo sapiens e la sindrome di Peter Pan

C’è una caratteristica che accomuna il cervello di Homo sapiens e Homo neanderthalensis e cioè che entrambi hanno mantenuto un alto livello di interazione tra le aree cerebrali sia nella fase giovanile che nella fase matura e, come in una sorta di sindrome di Peter Pan, non sono mai diventati veramente adulti. Lo dimostra uno studio internazionale pubblicato sulla rivista “Nature Ecology & Evolution”, a cui ha partecipato il paleoantropologo Antonio Profico, ricercatore del Dipartimento di Biologia dell’Università di

Pisa, e coordinato dal professor Pasquale Raia dell’Università di Napoli Federico II.