Green pass e tamponi: la ricetta di Confcommercio per riaprire le discoteche

Il presidente del Silb Trolese ha incontrato l'assessore regionale Marras e il presidente del Consiglio regionale Mazzeo: “Toscana apripista, non lasciamo spazio agli abusivi”

Il presidente Trolese con Mazzeo e Marras

Il presidente Trolese con Mazzeo e Marras

Pisa, 11 giugno 2021 – “Divertimento in sicurezza, non vediamo l'ora di ripartire”. È quasi uno slogan quello che Alessandro Trolese, presidente regionale del Silb (Sindacato Locali da ballo) e presidente provinciale di Fipe ConfcommercioPisa, formula al termine dell'incontro avvenuto in Regione Toscana, alla presenza dell'assessore al Commercio e Turismo Leonardo Marras e del presidente del Consiglio Regionale Antonio Mazzeo. “Incontro cordiale e costruttivo – commenta Trolese -, c'è la necessità di coordinare una strategia condivisa, nel più breve tempo possibile, per la riapertura di discoteche, sale da ballo, locali di intrattenimento notturno. A livello nazionale qualcosa si è mosso, occorre che Governo e Regioni si muovano di pari passo. Siamo un settore che dà lavoro a 100 mila persone e produce 2 miliardi di fatturato, oltre a costituire un volano di attrazione turistica per il nostro paese. E quando parliamo di turismo, la Toscana non è seconda a nessuno”.

“Dopo un anno e mezzo di blocco totale, confermiamo la disponibilità e l'impegno della nostra categoria per accompagnare gradualmente la riapertura già dal 1 luglio, in zona bianca, partendo proprio dai locali all'aperto. La soluzione è la green pass e il tampone nelle 36 ore, non certo il distanziamento o la mascherina in pista, che nei nostri locali sarebbero impensabili” precisa il presidente Trolese. E puntualizza: “Vaccino, tampone negativo nelle trentasei ore, misura della febbre all'ingresso, contingentamento, sono queste le misure che consentiranno di garantire la riapertura effettiva dei locali in sicurezza”. “Il rischio di feste abusive e fuori controllo sotto ogni punto di vista è un orizzonte tutt'altro che lontano” – aggiunge e conclude Trolese -: la disponibilità dei gestori è massima, come abbiamo confermato anche all'assessore Marras e al presidente Mazzeo. Non consentire una tempestiva riapertura dei locali significa lasciare campo libero agli abusivi, con tutte le conseguenze nefaste in termini di sicurezza e legalità che purtroppo ben conosciamo”.  

A.M.