Gli ottanta Comuni pionieri di innovazione

Utilizzare le blockchain all’interno della Pubblica Amministrazione per migliorare i servizi ai cittadini, all’insegna della sostenibilità

C’è anche San Giuliano Terme tra gli 80 i Comuni pionieri dell’innovazione, che, per la prima volta, utilizzano le blockchain all’interno della Pubblica Amministrazione. Un progetto ambizioso reso possibile dalla collaborazione dell’associazione nazionale Rete dei Comuni Sostenibili con la startup Traent che ha sviluppato una piattaforma digitale collaborativa consentendo il monitoraggio dei progressi verso gli obiettivi dell’Agenda 2030 con, alla base, le blockchain. Si tratta di una delle prime sperimentazioni italiane di questa innovativa tecnologia applicata agli enti locali. La Rete dei Comuni Sostenibili è un’associazione nazionale senza scopo di lucro aperta all’adesione di tutti i Comuni italiani e Unioni di Comuni, a prescindere dalla dimensione, collocazione geografica e colore politico dell’amministrazione comunale; promuove politiche per la sostenibilità ambientale, sociale, culturale ed economica, con un progetto innovativo e concreto, valorizzando le buone pratiche e accompagnando le amministrazioni locali alla territorializzazione e al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2030.

L’amministrazione di San Giuliano ha da poco compiuto il suo ingresso all’interno della RCS, e all’open day che si è svolto ieri nella sede di Traent, il suggestivo Casino dei Nobili di Piazza Garibaldi a Pisa, era presente l’assessore all’ambiente Filippo Pancrazzi: "la capacità di poter misurare l’effettivo avanzamento in un percorso di sostenibilità è uno dei motivi per i quali abbiamo scelto di aderire a questo progetto- ha dichiarato l’assessore- e anche per la prospettiva di avere una guida dall’alto e far muovere i primi passi all’amministrazione in una direzione che porta vantaggi in questo senso".

La mappa dei comuni coinvolti abbraccia grandi e piccoli centri, dal nord al sud Italia: il progetto, già operativo, rappresenta un passo concreto verso la transizione digitale della Pubblica Amministrazione. "Traent – ha spiegato il suo Chief Executive Officer Federico D’Annunzio – è una startup innovativa operante nel settore delle tecnologie emergenti. L’azienda è in grado di fornire una soluzione completa su blockchain per la gestione dei processi, dei dati e delle interazioni tra organizzazioni, aziende e consumatori, ma anche tra comuni e cittadinanza". La sinergia vincente è un concetto che ha evidenziato anche Fabio Severino, Chief Technology Officer di Traent : "La collaborazione instaurata ha consentito la realizzazione di un progetto importante in ottica sostenibile. Siamo entusiasti di poter contribuire al raggiungimento degli obiettivi dei Comuni con la nostra soluzione tecnologica". "Questa collaborazione e il nostro piano di attività 2023 è un obiettivo che ci rende soddisfatti – ha concluso il Presidente della Rete dei Comuni Sostenibili Valerio Lucciarini De Vincenzi – perché è solo passando dall’impegno dei Comuni che è possibile raggiungere i traguardi globali, europei e nazionali sui temi della sostenibilità".

Alessandra Alderigi