Gli incendi e il sacrificio degli eroi

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Gianni

Conzadori *

In tre giorni, nel settembre del 2018, un incendio distrusse 1200 ettari di bosco, del Monte Pisano. Il 40enne volontario antincendio Giacomo Franceschi, è stato condannato a 12 anni di prigione, per il rogo. In questi giorni altri 1000 ettari di boschi bruciano. Dicemmo per l’esperienza antincendio maturata sui velivoli della 46^Brigata Aerea, che le indagini dovevano concentrarsi intorno all’area del rogo e alle persone che lo frequentavano. Sia in Calabria che in Sardegna, le indagini hanno individuato nei forestali stagionali i colpevoli d’incendi innescati, per garantirsi la riforestazione invernale. Siamo convinti che tali disastri siano causati da incendi dolosi, alimentati dall’insolita siccità e fortuite brezze stagionali. La crudeltà umana ha sperimentato modalità in cui per rischiare meno nell’innesco degli incendi, si usano animali, appiccando il fuoco a loro, che terrorizzati, spargono le fiamme nel sottobosco mentre scappano. Oggi il velivolo utilizzato dall’Italia per le missioni antincendio è il Canadair, che preleva acqua dal mare o laghi, per riempire con più di 5000 litri i serbatoi e versarli sull’incendio La 46^ BA utilizzava invece i suoi velivoli in versione Maffs, che lanciavano a 50 m sui roghi, un liquido estinguente rosso che soffocava le fiamme sottraendogli ossigeno e fertilizzando il terreno, per favorire la ricrescita della vegetazione. Per la pericolosità degl’interventi, il 98° Gruppo ha perso due equipaggi, e per questo mese si è celebrato il quarantennale di quello caduto sul monte San Michele, a Greve in Chianti, dove il 98° Gruppo ha scoperto una targa commemorativa e gli ex colleghi e soci del Club 46, hanno donato la Pietà aeronautica, opera di Enrico Fornaini, ideata nel 1995, quando il Club 46, lo nominò direttore artistico e creò un bozzetto per permettere allo scultore Alvaro Torti, di riprodurlo in marmo bianco di Carrara al centro del Monumento donato alla 46^ B A, in ricordo dei suoi caduti a Kindu, Saraievo e in missioni Antincendio. Il sacrificio di tali eroi non è stato di monito all’incuria e crudeltà umana.

*Vicepresidente Club 46