"Galilei porta di accesso regionale Toscana Aeroporti apra i cantieri"

Il sindaco Conti: "Subito il via all’ammodernamento del terminal, ma la vera svolta sono le ferrovie. Nuova linea tra Pisa ed Empoli e tram-treno per collegarci a Livorno e Lucca. Fare squadra è decisivo"

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"Il Galilei è lo scalo principale della Toscana, ora lo riconosce anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella. Per noi è solo la conferma di un percorso che abbiamo iniziato lo scorso anno nel patto siglato insieme anche a Lucca e Livorno per accorciare il gap infrastrutturale tra la costa toscana e l’area fiorentina". Le recenti dichiarazioni del primo cittadino fiorentino e presidente della città metropolitana non sorprendono il sindaco Michele Conti, che anzi invia un messaggio chiaro anche a Toscana Aeroporti: "Mi aspetto che nelle prossime settimane inizi la cantierizzazione delle opere per l’ammodernamento del terminal pisano che fa parte del piano di investimenti programmati da tempo".

Il tema delle infrastrutture però sta molto a cuore a Conti: "Se Nardella va dal ministro – spiega il sindaco pisano – io la prossima settimana vado da Giani a ribadirgli che così la costa è tagliata fuori da un processo di sviluppo. Bisogna puntare sulla ferrovia, potenziare la linea Pisa-Firenze e collegare di più e meglio l’area costiera con il capoluogo. Il tema non è solo l’aeroporto, ma assicurare una mobilità efficiente a tutti i toscani. Un esempio? Pisa è un polo sanitario di primaria importanza, abbiamo appena rilasciato il permesso a costruire alla Stella Maris per la realizzazione di un nuovo e moderno ospedale infantile a poca distanza dal policlinico di Cisanello che diventerà uno dei principali ospedali europei. Possono curare pazienti da tutta Italia, ma qui come ci arrivano se non c’è neppure una linea ferroviaria all’altezza?".

Una soluzione possibile, secondo Conti, "è la costruzione di una nuova linea ferroviaria tra Pisa ed Empoli per creare un’alta velocità regionale tra la costa e il capoluogo in modo da avvicinare la costa al nodo ferroviario dell’alta velocità di Firenze: una nuova tratta da percorrere in 25 minuti che da Ospedaletto passa a sud di Cascina, lambisce Pontedera e raggiunge Empoli". L’area costiera può invece diventare un’area metropolitana che connetta Livorno-Pisa-Lucca e le loro aree urbane con il porto di Livorno e l’aeroporto di Pisa, spiega Conti, "sfruttando la ferrovia esistente che dalla stazione marittima passando per la stazione San Marco, a Livorno, e lo scalo di Calambrone raggiunge Pisa all’altezza della fermata Pisamover sull’Aurelia e potenziando la stazione di San Rossore si connette alla linea che conduce a Lucca: in questo modo il centro di Livorno si collega al’ospedale di Cisanello in mezz’ora".

Fare squadra è insomma necessario, secondo il sindaco, per intercettare i soldi del Pnrr e cambiare davvero l’Italia, ma "cercare economie di scala ad ogni costo non è la soluzione". "Mi riferisco - conclude - al tema delle multi-utility: non sono pregiudizialmente contrario, ma devono essere fatte settore per settore, non tutto insieme. E la stella polare deve essere la qualità del servizio ai cittadini e la dignità salariale dei lavoratori. In ogni caso credo che sia opportuno parlarne solo dopo le elezioni della prossima primavera".

Gabriele Masiero