Filo diretto Pisa-Africa Donati ecografi e gel

Ibrahima Dieng, il vicepresidente della Comunità senegalese, ha portato personalmente 50 bottigliette durante le feste. Fabrizio Bonino (Cecchini onlus) ha donato un altro defibrillatore. in francese. "Un grazie di cuore a tutti, ospedali più sicuri"

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Un pezzetto per volta per un grande sogno, aiutare la sanità locale. Ibrahima Dieng, il bicilettaio pisano, è partito di nuovo per il Senegal in queste feste, il suo paese di origine, carico di sorprese per un territorio dove qualsiasi farmaco e dispositivo sono un grande regalo. Pochi giorni fa a Lucca ha ricevuto tre ecografi carrellati, tramite Salvatore Ingrosso, presidente dell’ordine dei farmacisti lucchesi. Sono stati donati da Sivima, sistemi video medicali e accessori, e già caricati per essere trasportati in Africa. Ibrahima ha portato personalmente anche 50 bottigliette di gel per le ecografie che mancavano nell’ospedale di Niomrè, "un grande regalo, anche questo, di Salvatore che voglio ringraziare di cuore", afferma. Fabrizio Bonino (istruttore della onlus pisana Cecchini cuore) ha poi donato un nuovo defibrillatore in francese, lo aveva promesso questa estate quando era stato in Senegal per insegnare alla cittadinanza a utilizzare i tre dispositivi ragalati dall’associazione grazie a una raccolta fondi lanciata con La Nazione. Ibrahima, vicepresidente della Comunità senegalese pisana, sogna di realizzare un liceo ed ha già lanciato una raccolta fondi. Iban: IT80G0306914010100000008926, intestato a Chiesa evangelica valdese di Pisa, causale “Scuola in Senegal”.

A. C.