Emergenza virus, attività ridotta al Degli Infermi

Diminuito anche il lavo in riabilitazione. Proseguo il day hospital e gli ambulatori

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Resta in stand by l’ospedale Degli Infermi di San Miniato. L’attività è ridotta, a parte il pieno funzionamento di nefrologia e dialisi. "Venerdì (oggi per chi legge, ndr) – spiega il sindaco Simone Giglioli – dovrebbe ripartire a Fucecchio il reparto cure intermedie Covid. Questo impone che non possa riprendere quello del Degli Infermi". "In piena emergenza pandemia, nella primavera scorsa, il personale in servizio a San Miniato andò a supportare l’ospedale di Fucecchio proprio per quello specifico reparto di cui ora c’è la necessità di una ripresa dell’attività. Quindi il personale medico e infermieristico non potrà essere presente a San Miniato per il reparto di cure intermedie che è uno dei tre reparti sul quale il nostro ospedale è specializzato". "Anche la riabilitazione – aggiunge il sindaco – è parzialmente ridotta, continua l’attività ambulatoriale ed il day hospital, ma non ci sono degenti a lungo termine. Tutta questa situazione, come lo stesso andamento delle opere di miglioria a valorizzazione, sono legati alla ripresa della pandemia". Intanto ieri mattina è stato intitolato all’ospedale San Giuseppe di Empoli il reparto di emodialisi in memoria della dottoressa Miriam Fabbrizi, scomparsa prematuramente e ricordata con affetto dal personale che ha collaborato con lei per molti anni nella dialisi di San Miniato. Il reparto è dotato di 12 posti letto tecnici ed è in funzione già da 8 mesi con il suo nuovo assetto.

L’ampliamento ha comportato un intervento di realizzazione di circa 6 mesi per un importo di spesa complessivo di circa 400 mila euro. Il progetto ha consentito di migliorare la congestione delle postazioni di emodialisi al degli Infermi di San Miniato, di garantire un’adeguata assistenza per i pazienti ricoverati nei reparti del presidio di Empoli e in pronto soccorso e che necessitano di una consulenza specialistica.

C. B.