Il sogno di Claudia si realizza: "Il mio lavoro è tutto" / VIDEO

La ventinovenne down fa parte dello staff di Ticucinobio: contratto firmato pochi giorni fa / IL VIDEO

Claudia, al centro, con Martina, Maria Luna e Lorenzo nella cucina di «Ticucinobio»

Claudia, al centro, con Martina, Maria Luna e Lorenzo nella cucina di «Ticucinobio»

Pisa, 13 novembre 2018 - Claudia si cambia per fare l’intervista. E si rimette in tenuta da lavoro appena terminato. «Prende tutto seriamente», commenta un suo collega. «Io scherzo, alleggerisco, lei è precisa, ci tiene». Claudia Molea, 29 anni, ha firmato un contratto a tempo indeterminato due settimane fa. E’ stata assunta da «Ticucinobio», un servizio della cooperativa sociale Alzaia, nata a febbraio 2014 su iniziativa di un gruppo di soci del Simbolo e dell’associazione Aipd.

Claudia, ti do del tu perché sei molto giovane.

«Io del lei, come a tutti all’inizio».

Ok. Da quanto tempo sei qui?

«Nel 2015 ho cominciato col corso di formazione. Eravamo 6, di cui 4 da assumere, io sono la prima».

E di che cosa vi occupate?

«Di pranzi: lavoriamo coi catering e prepariamo pasti».

Il tuo ruolo?

«Faccio tutto: pranzi e consegne. Il catering con il responsabile Giuseppe Rizzuti che è anche il vicepresidente di Alzaia, Alessandro Carta è il presidente».

La tua giornata?

«Vengo col bus, abito a Madonna Dell’acqua. Alcuni giorni torno con il mio fidanzato Marco che lavora a Ikea, altri con mia madre».

E il sabato e la domenica?

«A volte ho il servizio catering».

E’ pesante?

«Lavorare prima di tutto. Sono soda. Salto il pranzo se necessario».

Ti stanca?

«Come tutti. Mi trovo benissimo con i colleghi Lorenzo, Martina e Maria Luna, speciali, mi hanno spinto». «Sì, supportato e sopportato», aggiunge Lorenzo ridendo.

Qual era il tuo sogno da piccola?

«Ho studiato come dirigente di comunità: pensavo di lavorare con anziani o bambini. Per 4 anni sono stata in una scuola».

Cosa ti piace fare?

«Cucinare stando in compagnia e anche il contatto con il pubblico. Sono soddisfatta quando vedo le persone che mangiano volentieri».

Il piatto che adori realizzare?

«I dolci, cerco di starci attenta ma mi tentano».

E nel tempo libero?

«Frequento l’associazione persone down, la palestra e faccio da segretaria a mio padre, medico».

Qui come ti trovi?

«E’ la cosa più bella mai avuta, voglio bene ai miei colleghi».