La sottufficiale Dalia Gambini
Pisa, 25 novembre 2020 - Undici volti, undici voci che dicono no alle varie forme di violenza: sessuale, psicologica, fisica, economica, sul lavoro, di genere. Sono state raccolte e pubblicate sulla pagina facebook dal coordinamento unitario donne di Pisa dei sindacati Cgil, Cisl e Uil che ha lanciato anche l’iniziativa "metti la violenza fuori dalla finestra" che invita ad appendere qualcosa di rosso al balcone. Tra le testimonianze di sindacaliste, psicologhe, operatrici della Casa della donna di Pisa, vittime, c’è anche quella della sottufficiale Dalia Gambini che presta servizio al posto fisso di polizia a Cisanello. "All’interno delle questure troverete personale specializzato che potrà darvi una mano a uscire dalla violenza, a volte quotidiana. Non solo quella fisica ma anche quella psicologica che è meno visibile perché non lascia lividi sul corpo". Ma Dalia rivolge un messaggio anche come donna: "La luce in fondo al tunnel esiste. Basta volerlo. La violenza sulle donne è una delle più vergognose violazioni dei diritti umani". "L’uomo lo fa per scelta, non è mai un incidente. Uno schiaffo non parte involontariamente. Uscite da questo circuito, i mezzi ci sono. Amatevi come nessun altro potrà amarvi. Amate i vostri figli perché insieme a voi la violenza la subiscono anche loro". A dare alcuni dati per la provincia di Pisa è stato il primo dirigente Virgilio Russo , a capo dell’Anticrimine a Pisa. Nel 2020 sono stati sessanta i denunciati e 9 gli arresti per stalking, 106 le persone deferite e 21 in manette per maltrattamenti.