Diciassette associazioni per una "Rete di pace" Patto siglato alla Leopolda

L’obiettivo: "Un modo per condividere esperienze, competenze e storie. Presto una mappatura dei servizi e delle criticità che potrà essere condivisa".

Diciassette associazioni  per una "Rete di pace"  Patto siglato alla Leopolda
Diciassette associazioni per una "Rete di pace" Patto siglato alla Leopolda

E’ stato siglato il patto costitutivo della Rete di Pace da ben 17 associazioni del territorio pisano unite per un ideale di pace. Una rete costituita per costruire uno spazio non gerarchico che permetta una partecipazione più ampia possibile e per creare nuove collaborazioni sinergiche in materia di servizi al cittadino attraverso la progettazione e promozione di soluzioni opportune. Mettere in rete delle associazioni che lavorano in ambiti diversi portando avanti battaglie diverse ma che concorrono per la pace: è questo l’obiettivo. La Rete, presentata ieri alla Stazione Leopolda, attiverà iniziative di monitoraggio dei servizi offerti dalle associazioni con l’obiettivo di individuare risposte e soluzioni programmatiche che pongano al centro di ogni intervento la persona, si propone quindi di sviluppare obiettivi a breve e a lungo termine.

Come condividere esperienze e competenze all’interno della rete, attraverso un censimento e un’analisi dei servizi attivati dalle associazioni e dei bisogni rilevati sul territorio (con una mappatura dei servizi che potrà essere messa in rete). Saranno inoltre individuate iniziative esistenti, criticità, servizi mancanti e necessari a migliorare l’azione e l’intervento delle associazioni stesse (ma anche delle istituzioni) offrendo una risposta unitaria e coordinata.

Sarà anche un luogo di voci alternative e di confronto sui temi di impegno delle associazioni per sottolineare gli aspetti di iniquità sociale e per progettare le azioni opportune da sostenere, sviluppando linguaggi e pratiche di pace nuove. Un impegno che sarà portato avanti utilizzando la metodologia del confronto, ascolto reciproco e del dialogo per creare una cultura di pace, in particolare coinvolgendo gli studenti delle scuole e delle università che sono il seme che può portare al cambiamento.

Ecco tutte le associazioni firmatarie: Acli Pisa; Africa Insieme; Alif; Amici della Strada; Arci Pisa; Associazione allievi della Scuola Sant’Anna; Casa della Donna; Chicco di Senape; Cuamm Medici con l’Africa; Donne in movimento; Economia disarmata; El Comedor Giordano Liva; Legambiente Pisa; Movimento Shalom; Associazione Sante Malatesta; Presidio Libera Pisa "Giancarlo Siani"; Un ponte per; Unità migranti in Italia Aps.

I. V.