Nuovo defibrillatore, "San Marco" più sicuro

Il Dae è il numero 516 sul territorio da quando è cominciata la campagna di prevenzione e sensibilizzazione

Un momento dell’inaugurazione del nuovo Dae nel quartiere San Marco

Un momento dell’inaugurazione del nuovo Dae nel quartiere San Marco

Pisa, 21 ottobre 2019 - Un nuovo tassello per la città. Pisa sempre più cardioprotetta. Mercoledì 16 ottobre è stata inaugurata una nuova postazione DAE, la numero 516, da quando è cominciata questa campagna, dieci anni fa, in via Montanelli (angolo via Cerboni). La postazione, che va ad accrescere la lista dei defibrillatori automatici esterni presenti in città, è stata donata dalla Magistratura di San Marco, alla presenza dell’assessore alle politiche sociali Gianna Gambaccini, del dottor Maurizio Cecchini, presidente dell’omonima onlus, e i rappresentanti delle Magistratura, le consigliere comunali Veronica Poli e Brunella Barbuti. L’assessore Gianna Gambaccini ha dichiarato: «E’ una grande gioia poter inaugurare un nuovo defibrillatore in uno dei quartieri più popolosi di Pisa. E’ in questo momento particolarmente importante sostenere il lavoro portato avanti dall’Associazione Cecchini Cuore onlus a Pisa per rendere la città sempre più cardioprotetta soprattutto per i recenti furti di due dispositivi nei quartieri di San Giusto e San Marco. Noi continueremo nella nostra opera e mi unisco all’appello del dottor Cecchini rivolto a chi ha rubato i due defibrillatori affinché torni sui suoi passi e li riconsegni alla comunità pisana».

«Desidero infine ringraziare – ha concluso Gambaccini – l’Associazione Regalami un sorriso onlus che, tramite l’interessamento del Prof. Ugo Boggi, in occasione della Pisa Half Marathon, ha donato un nuovo DAE per rimpiazzare quello recentemente rubato a San Marco, segno evidente che la solidarietà è sempre più forte dell’inciviltà».

A inizio ottobre, proprio con un Dae, è stata salvata la vita a un 46enne, un padre che stava guardando la figlia allenarsi alla piscina del Buonarroti. Si tratta della 16esima persona su 22 che hanno subito arresti in questi ultimi anni a Pisa. In quei giorni era stato inaugurato un dae al parcheggio scambiatore di via Pietrasantina, da dove passano migliaia di turisti ogni anno e dove una signora Argentina di 56 anni morì a marzo scorso. «Ne sono previsti sul territorio altri 4 nel giro di un mese – aveva annunciato Cecchini – Un progetto che comporta tanta fatica, ma che spesso, viene ripagata».