di Gabriele Masiero
Da Pisa e da Livorno. Da Cascina, ma anche da altre località toscane (Arezzo, Siena, Firenze, la Versilia, Montecatini). E perfino da Genova, Milano e Salerno. Sono arrivate a decine le aspiranti Ariel della nuova Sirenetta di Tony Labriola e Stefano Govoni, che riprenderà la tournée con la prossima stagione teatrale. Al casting toscano che si è svolto sabato al Grand Hotel Continental di Tirrenia sotto gli occhi attenti di Marina Fiordaliso, protagonista del musical nel ruolo della Strega del Mare, sono arrivate in 54 accompagnate da genitori, fidanzati, amici. Alcune di loro proseguiranno il percorso e parteciperanno anche alle prossime audizioni davanti alla regista dello show Ilaria De Angelis. Ma più del risultato, sabato, contava esserci. Ripartire. "Al di là di come andrà - ha detto Fiordaliso alle aspiranti Sirenette prima dell’inizio del casting - per noi professionisti è già molto importante vedere che siete così tante. Con la vostra passione che vi ha fatto percorrere decine o centinaia di chilometri per venire a cantare qui davanti a noi. Non ne possiamo più di stare a casa e mi piace pensare che oggi stiamo provando a uscire dal guscio di una qualche conchiglia del mare della Sirenetta tutti insieme". C’è la mamma che ha letto nei mesi scorsi il primo articolo sui preparativi del casting pubblicato da La Nazione e ha iscritto la figlia, ma lo ha anche postato sui social e inviato nei gruppi di WhatsApp di chi frequenta le accademie musicali, innescando un tam tam che ha corso per settimane e per decine di migliaia di chilometri qua e là per l’Italia accendendo una miccia che è diventata un incendio. "Ho amici di famiglia a Livorno - dice una cantante arrivata da Salerno - e stasera sarò ospite a casa loro. Non volevo perdere l’occasione di riprendere a fare provini professionali dopo tanti mesi di stop. Comunque andrà ne è valsa la pena". In lizza anche qualche giovane uomo per il ruolo di Tritone, perché sì, dice Matteo, uno di loro, "qui si cerca Ariel ma dopo tanti mesi di stop del nostro mondo era comunque enorme il desiderio di tornare a esibirsi davanti a dei professionisti".
Già da prima di pranzo le prime cantanti sono arrivate al Grand Hotel Continental, che le ha accolte con un’organizzazione impeccabile, e molte che non erano riuscite a prenotarsi prima si sono iscritte all’ultimo tuffo, pur di provarci. Un giorno di svolta. Di ripresa. Di rinascita. Comunque vada questo provino. La cantante Marina Fiordaliso ha presieduto la giuria composta anche da Tony Labriola, Stefano Govoni, Serena Baldaccini e Simone Rossi, alla fine le ha ringraziate tutte: "Perché avete mostrato coraggio, oltre che tanto talento e vitalità. E perché non è importante solo il risultato, ma anche il gusto di provarci. E di rimettersi in moto".