Corpo Guardie di Città "Obiettivo-sicurezza" Nuove sfide dopo il Covid

L’avvocato Francesco Bizzarri, proprietario dell’Istituto di. Vigilanza, fa il bilancio dei primi 20 anni: "Passione e impegno"

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Un nuovo anno di grandi progetti per celebrare un anniversario importante: i 20 anni di attività nel mondo della sorveglianza armata. Il Corpo Guardie di Città – costituitosi il 16 maggio del 2000 – è entrato in azione l’8 gennaio 2001, dopo aver stipulato i primi contratti ed aver assunto per le prime 6 guardie particolari giurate.

A tracciare un bilancio dei primi 20 anni del "Corpo" è l’avvocato Francesco Bizzarri, proprietario dell’Istituto di Vigilanza: "Lasciamoci alle spalle l’anno peggiore di questo secolo: dobbiamo proiettarci verso il futuro. Ci attendono infatti nuove sfide da affrontare e ognuno dovrà fare la propria parte, mettendo in campo nuove energie, idee e progetti". "Ripenso con emozione a 25 anni fa, quando – ricorda l’avvocato Bizzarri – su input di amici Prefetti e Questori in quiescenza, decisi di fondare un’impresa di sicurezza perché già all’epoca si parlava che nel futuro la pubblica amministrazione avrebbe avuto meno personale in divisa e quindi ci sarebbero state più sinergie tra privato e pubblico nell’ambito di un sistema di sicurezza sussidiaria e complementare. Proprio per come nacque e si sviluppò il progetto decisi di dare all’ Istituto di Vigilanza il nome Corpo Guardie di Città riproponendo la denominazione che appartenne alla Polizia di Stato dal 1890 al 1919".

Corpo Guardie di Città all’inizio (2001) era un piccolo Istituto di Vigilanza che forniva servizi solo per Pisa e provincia "poi abbiamo ottenuto l’estensione territoriale (2010) per offrire le nostre prestazioni anche nella provincia di Lucca e piano piano l’azienda è cresciuta ed ora siamo un punto di riferimento locale per le esigenze di sicurezza di due province". Tutto all’insegna della passione e dell’impegno ma anche di un grande lavoro di squadra: "So bene che non avrei potuto ottenere un simile risultato da solo, io ho avuto l’idea, ho curato la pratica legale per costituire la società ed ottenere la licenza prefettizia, ma senza l’indispensabile collaborazione di tutti coloro che hanno lavorato quotidianamente per l’azienda non avremmo potuto ottenere certi risultati. Ad oggi Corpo Guardie di Città ha anche un’altra incredibile forza: le quasi 100 persone che ci lavorano sono una grande famiglia allargata. Un ringraziamento speciale – conclude l’avvocato Bizzarri – va a tutti i clienti che in questi anni hanno creduto nella nostra organizzazione ma anche ai partners, ai fornitori e a chi ha contribuito a rendere possibile questo traguardo".