Studentessa torna da Lodi, classe mandata a casa per precauzione. Il test è negativo

Pisa, in via precauzionale è stato deciso di rimandare gli studenti a casa

Due infermieri con mascherine e tute

Due infermieri con mascherine e tute

Pisa, 24 febbraio 2020 - A titolo precauzionale gli studenti di una classe di un istituto superiore di Pisa sono stati rimandati a casa dalla dirigente scolastica su consiglio dell'autorità sanitaria dopo che una loro compagna ha dichiarato di aver fatto, nei giorni scorsi, un breve soggiorno a Lodi.

La diciottenne è stata invitata a presentarsi al pronto soccorso per sottoporsi al tampone per verificare un eventuale contagio da Coronavirus. l'esito del test è negativo.

La studentessa, spiega la dirigente scolastica, "ha dichiarato di essere rientrata da Lodi il 10 febbraio scorso e abbiamo immediatamente avvertito l'autorità sanitaria: la giovane non ha febbre e non presenta alcun sintomo, inoltre il periodo di incubazione sarebbe già finito".

"Pertanto dai medici - prosegue la dirigente scolastica - sarà probabilmente rilasciata una certificazione che attesti il rientro a scuola già dalla mattinata di martedì".

Il consiglio di istituto e i vertici scolastici, infine, assicurano "che saranno attivate tutte le procedure previste dai protocolli ministeriali ma occorre procedere con cautela per non creare inutili allarmismi".

I compagni di classe della studentessa sono stati fatti uscire dalla scuola e rimandati a casa invitandoli a mantenere una corretta igiene personale, pur senza ravvisare la necessità di sottoporli a test clinici.