"Contro gli sconti per scelta Assurdo in questo periodo"

La commerciante: "Il Covid ci ha tagliato le gambe, e ora siamo in alta stagione" .

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Una scelta precisa, dovuta alla propria filosofia aziendale. Antonia Nicoletti, titolare dell’omonimo negozio di abbigliamento di prodotti artigianali in pelle in Borgo Stretto, è contraria all’idea dei saldi. "Noi non facciamo i saldi per una scelta aziendale e personale. I nostri prodotti sono artigianali e non sono fatti industrialmente, frutto del lavoro di mani esperte della tradizione conciaria toscana". Un messaggio in controtendenza rispetto ai ritmi della moda industriale, per riscoprire l’artigianalità e la qualità. "Il saldo da un po’ di tempo a questa parte significa prendere in giro il cliente – dice Antonia Nicoletti. – C’è chi tira fuori prodotti desueti dal magazzino, mentre si dovrebbe diminuire i prezzi di ciò che è in vendita nel corso della stagione". Rincara la dose la proprietaria del negozio di abbigliamento artigianale: "Sono contraria anche a fare i saldi in questo periodo, anzi lo trovo assurdo. Il Covid – continua la Nicoletti - ha tagliato le gambe a tutti i commercianti e il saldo non aiuta, perché c’è chi si ritrova a vendere prodotti che non ha potuto tirare fuori prima, acquistando per vendere a saldo". Anche la data è sbagliata, secondo la Nicoletti: "Ora siamo in piena stagione. Le associazioni di categoria avrebbero dovuto evitare di programmare i saldi in questo periodo, sarebbe stato meglio a fine stagione".

Michele Bufalino