"Continueremo a far vivere noi i progetti e i sogni di Solange"

Eseguita ieri l’autopsia, che conferma le cause naturali per la morte del sensitivo delle star. Gli amici: "Non lo dimenticheremo"

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Eseguita l’autopsia sul corpo di Marco Bucinelli, per tutti Solange, il sensitivo e personaggio tv trovato morto per cause naturali all’età di 68 anni giovedìnella sua casa di Mortaiolo nelle campagne di Collesalvetti. Per la relazione ufficiale del medico legale bisognerà attendere, però sembra che l’esame abbia fornito una prima risposta sulle cause del decesso che sarebbero da attribuire a un infarto. Una causa naturale, come era stato già ipotizzato. Ieri il caso è stato analizzato in Tv dal programma ‘Pomeriggio 5’. Barbara D’Urso ha ospitato Francesca Vallini e Davide Dell’Omodarme, amici di Solange. Rispondendo in studio alle domande di Barbara D’Urso gli amici hanno ricostruito le ultime ore di vita di Solange. Significativa la testimonianza di Francesca che ha sottolineato come l’ultima volta che ha sentito per telefono Solange sia stata la tarda serata del 6 gennaio.

"Era abbastanza tranquillo e penso che il malore fatale sia insorto nella notte oppure al mattino dopo quando io l’ho chiamato più volte e lui non rispondeva. Non era mai accaduto". Davide Dell’Omodarme ha invece smentito la tesi espressa in collegamento da Vladimir Luxuria e cioè che Bucinelli si sia lasciato andare in un periodo di depressione. "Paolo era pieno di vita e di progetti. Progetti che noi ora vogliamo realizzare in sua memoria".

Francesca Vallini è tornata anche sulla decisione di Solange di non essere ricoverato quando nella tarda serata del 3 gennaio è stato curato al pronto soccorso di Cisanello perché non stava bene. "Ribadisco che neanche noi amici più cari sapevamo che Paolo avesse problemi legati alla glicemia. Lui ha detto che sabato notte si sentiva meglio dopo le cure e ha firmato per tornare a casa. Il motivo forse è che domenica mattina aveva un collegamento per ‘Uno mattina-In famiglia’ a cui teneva moltissimo".

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E.Sa.