"Con Susanna Ceccardi Pisa sarà ascoltata"

Il sindaco Conti: "In due anni il governatore Rossi non ha mai voluto parlare con me dei problemi della città. Ma c’è voglia di cambiamento"

Migration

di Guglielmo Vezzosi

PISA

"Non voglio fare pronostici ma non è possibile non sentire nell’aria la stessa voglia di cambiamento che portò alla nostra vittoria nel 2018". Così il sindaco Michele Conti nell’ultimo giorno di campagna elettorale per le elezioni regionali che lo vedranno questa mattina alle 11.30 sul palco di Largo Ciro Menotti dove interverrà il leader della Lega, Matteo Salvini insieme a Susanna Ceccardi e ai candidati del Carroccio per il consiglio regionale.

Quale la sensazione raccolta durante la campagna elettorale?

"In queste settimane ho partecipato a incontri e presenziato ad alcuni gazebo della Lega organizzati dall’onorevole Edoardo Ziello e dai candidati, così come pochi giorni fa, al Cep, ho avuto modo di parlare con molte persone che hanno ringraziato per gli interventi fatti e i problemi risolti in questi due anni. Le sensazioni, insomma, sono molto buone".

Le elezioni saranno anche un test per la giunta comunale che lei guida?

"Le elezioni regionali hanno una valenza più politica rispetto alle amministrative e non credo affatto che saranno un test per la città di Pisa, però credo che anche questa volta quelle periferie da anni abbandonate dalla sinistra a guida Pd, continueranno a votare Lega e centrodestra".

Rispetto alle elezioni Regionali di cinque anni fa la Toscana è cambiata: molte roccaforti della sinistra considerate inespugnabili sono cadute...

"Il dato principale è emerso con

chiarezza nel dibattito che abbiamo organizzato nei giorni scorsi a Pisa con i colleghi sindaci del centrodestra. In Toscana,

oggi, abbiamo finalmente una classe dirigente che sta amministrando in molti e importanti comuni, compresi sei capoluoghi di provincia su dieci: Pisa, Siena, Massa, Pistoia, Grosseto, Arezzo, senza dimenticare altre città importanti. In quell’incontro abbiamo dimostrato di avere una visione comune e di parlare di cose concrete e problemi reali che cerchiamo di risolvere quotidianamente per migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini. Questa esperienza e competenza degli amministratori di centrodestra adesso è a disposizione del cambiamento che chiediamo ai toscani e che manca solo della dimensione regionale per essere completato":

Da sempre si dice che la costa toscana fa fatica a far sentire la propria voce a Firenze.

"Per Pisa l’elezione di Susanna Ceccardi potrà invece costituire un doppio vantaggio. L’amministrazione comunale avrà un filo diretto con il presidente della Regione, e le problematiche e priorità del nostro territorio saranno ben conosciute a Firenze da un Governatore che conosce bene la costa".

Ha mai parlato di questi aspetti con Enrico Rossi?

"Una cosa che mi ha deluso in questi due anni di mandato da sindaco è che non ho mai incontrato Enrico Rossi a Pisa, se non in rare occasioni ufficiali, ma senza avere la possibilità di una discussione ampia sulle esigenze di una città importante come la nostra, dimostrando così che la Regione era più attenta alle politiche fiorentinocentriche. Temo che Eugenio Giani sarebbe la perfetta continuità con questo metodo":

Come è il suo rapporto con la candidata governatrice?

"Ci sentiamo spesso con Susanna e ho condiviso pienamente l’impostazione della sua campagna elettorale. Parla in modo chiaro di soluzioni concrete ai problemi: penso ad esempio, al alla priorità da assegnare alle infrastrutture e ai collegamenti all’interno della Toscana, fermi ormai da decenni come sanno bene le migliaia di pendolari che ogni giorno si spostano per lavoro, o come il tema dei rifiuti, oggetto finora di un approccio ideologico e anacronistico della sinistra, che fa leva su un ecologismo tutto di facciata e niente

sostanza. Susanna Ceccardi propone di costruire un termovalorizzatore per ogni Ambito in modo da smettere di costruire discariche nelle nostre campagne e di continuare a smaltire i rifiuti portandoli fuori Regione. Solo così coniugheremo il rispetto dell’ambiente con l’abbattimento dei costi delle bollette".