"Comune in prima linea per dare a tutti scuole in sicurezza"

Il sindaco risponde sul tema della possibilità di attrezzare spazi anche all’aperto: "Lo abbiamo già fatto e il nostro impegno è continuare"

di Michele Conti*

Cara Federica, la nostra amministrazione è in costante contatto con il mondo della scuola e in particolare con il primo ciclo, di competenza del Comune, tramite l’assessore alle politiche educative Sandra Munno che ha un rapporto diretto e quotidiano con i dirigenti scolastici. E’ un momento molto complicato per i docenti, gli alunni e le loro famiglie alle prese con la riorganizzazione della quotidianità fra didattica a distanza, regole di comportamento, procedure. Il Comune ha cercato dall’inizio della pandemia di affiancare le istituzioni scolastiche dando supporto e offrendo soluzioni per garantire, per quanto possibile, il regolare svolgimento dell’attività. Penso all’organizzazione concordata dei saluti di fine anno scolastico di ogni classe, svolti grazie alla concessione del Parco delle Concette: lo spazio verde sarà a disposizione delle scuole anche quest’anno, per ogni evenienza. Parallelamente, abbiamo investito la consistente cifra di circa 5 milioni di euro per mettere in sicurezza molti edifici scolastici cittadini che necessitavano da anni di interventi strutturali. Abbiamo avviato ben 60 cantieri durante la pausa estiva, che hanno riguardato 36 plessi scolastici, dove sono stati effettuati interventi di manutenzione, efficientamento energetico, antisismica, antincendio, sostituzione infissi, consolidamento strutturale. Ai lavori di manutenzioni e rifacimento di impianti, aule, palestre e tanto altro, si sono aggiunti, a luglio e agosto, i cantieri per l’adeguamento degli spazi per garantire a ogni classe il rispetto del distanziamento previsto dalle norme anti-Covid. Un lavoro enorme preceduto da incontri periodici tenuti dagli assessori Raffaele Latrofa e Sandra Munno con i dirigenti scolastici e i rappresentanti dei genitori per tenere le famiglie informate passo per passo sui lavori in corso, che hanno permesso alle scuole pisane, già da settembre, di essere pronte e rispondenti alle nuove disposizioni. Sono stati convertiti in aule molti spazi inutilizzati o sottoutilizzati delle scuole, aumentando la ricettività e permettendo il giusto distanziamento fra i banchi degli alunni. Oltre a questo c’è da considerare la possibilità di adeguare gli spazi all’aperto nelle pertinenze degli edifici scolastici (giardini-cortili ecc..) che potrebbero, all’evenienza, essere utilizzati per la didattica. Grazie a questa opera preventiva ci sentiamo tranquilli nell’assicurare lezioni in presenza, restando sempre disponibili ad accogliere richieste o esigenze particolari che emergessero dalle direzioni scolastiche.

*Sindaco di Pisa

(testo raccolto

da Gabriele Masiero)