Collodi letto ad alta voce in piazza Pinocchio è in otto puntate

Organizzato dalla Normale con le compagnie teatrali e dedicato alle famiglie. Appuntamento con la letteratura

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di Eleonora Mancini

Otto giornate per otto puntate: "Le avventure di Pinocchio" fanno ingresso nella Scuola Normale per un inedito reading nato dalla collaborazione tra gli Allievi e la compagnia teatrale dei Sacchi di Sabbia. Da martedì 13 a venerdì 16 e dal 20 al 23, sempre alle 18.30 e a ingresso gratuito, nella chiostra della Normale (ingresso da via Consoli del Mare) attori teatrali e lettori speciali leggeranno in versione integrale il capolavoro di Carlo Collodi. Con questa iniziativa la Scuola Normale si apre ancora una volta al pubblico, e ora specialmente alle famiglie, ai nonni e ai nipoti.

Otto gli incontri in programma, come otto furono gli episodi con cui Pinocchio fece per la prima volta la sua comparsa nel 1881, con il titolo ‘Storia di un burattino’ sul periodico per l’infanzia ‘Giornale per bambini’. Ingiustamente classificato, per cliché tra i grandi classici della letteratura per l’infanzia, Pinocchio è in realtà un grande capolavoro della letteratura italiana. Lo spiega assai bene Stefano Carrai, professore ordinario di Letteratura Italiana e preside della Classe di Lettere della Scuola Normale: "I veri best seller dell’800, che tra l’altro ebbero una funzione storica importantissima e devono per questo essere rivalutati – dice Carrai – erano libri come Cuore di De Amicis o Pinocchio di Collodi. In Pinocchio, tra l’altra, c’è una lingua strepitosa, un fiorentino toscano che oggi non esiste più e che ci testimonia il fatto che, fino all’avvento della modernità, quella fu la lingua degli italiani".

Secondo Carrai, insomma, Le avventure di Pinocchio hanno compiuto il grande miracolo di "unificare gli italiani". L’iniziativa che prende il via martedì 13 nasce dal progetto "Officina TeatroLetteratura" all’interno di un protocollo della SNS con le compagnie teatrali Accademia Mutamenti, Arca Azzurra, Compagnia Lombardi-Tiezzi e Sacchi di Sabbia. L’obittivo è valorizzare e promuovere la divulgazione delle grandi opere. Chi parteciperà alle serate riceverà un libretto con le illustrazioni della fumettista Zuzu e potrà ascoltare la speciale sigla realizzata dal complesso Banda improvvisa diretto da Orio Dori. Tra i lettori ci saranno Sandro Lombardi, Concetta D’Angeli, Paolo Cioni, Giuliana Colzi, Dimitri Frosali, Francesco Morosi, Giovanna Daddi, Dario Marconcini, Giovanni Guerrieri, Giulia Gallo Sacchi.