"Case popolari, l’attesa è finita"

Il sindaco: pronto stanziamento di 2 milioni per sistemare 150 alloggi

Edilizia

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Pisa, 19 maggio 2019 -  Entro giugno il Comune delibererà una variazione di bilancio per destinare due milioni di euro alle politiche di contrasto all’emergenza abitativa. In particolare, si tratta di un plafond che sarà impiegato per la manutenzione di circa 150 alloggi popolari, le cosiddette case di resulta, che permetteranno, secondo il sindaco Michele Conti, «di azzerare le liste di attesa in un anno». Le case di resulta, infatti, sono un’aliquota di appartamenti di Apes che restano vuoti e necessitano di piccole manutenzioni prima di essere riassegnati agli aventi diritto in graduatoria. «Si tratta di un provvedimento mai fatto prima – spiega Conti – che ci permetterà di fare una mole di interventi importante per rendere immediatamente abitabili questi alloggi e dare una risposta concreta all’emergenza abitativa».

Lo stanziamento dovrebbe essere esecutivo entro l’estate e da subito partiranno gli interventi di riqualificazione degli alloggi con l’obiettivo di riuscire a procedere con le assegnazioni già dal prossimo autunno e di farlo di volta in volta che ciascun appartamento tornerà disponibile dopo l’intervento di manutenzione. In questo modo il Comune conta di esaurire le liste di attesa entro il giugno dell’anno prossimo. Altri dati ancora non sono disponibili e il sindaco, che ha tenuto per sé la delega al bilancio, sta incrociando le informazioni con gli uffici per portare a compimento quanto prima la delibera che sbloccherà i fondi e, di conseguenza, gli interventi di manutenzione.

«La scelta politica l’abbiamo fatta – conclude Conti – e ora dobbiamo solo limare gli aspetti tecnici per portare il testo in approvazione e dare un aiuto concreto a tante famiglie che attendono risposte certe e tempestive dagli enti locali di fronte a un tema primario come quello del diritto alla casa». Dopo i passaggi in commissione l’atto sarà approvato in consiglio comunale e l’obiettivo della maggioranza è quello di riuscire a portarlo in votazione entro la prima metà del mese di giugno. I due milioni di euro reperiti dall’amministrazione serviranno ad eseguire le manutenzioni necessarie con l’obiettivo di completare gli interventi in tempi rapidi per poi capire se nel bilancio comunale 2020 ci sarà la possibilità di individuare altre risorse straordinarie da destinare alle politiche della casa o se sarà più efficace procedere con interventi programmati sul patrimonio esistente.

Gab. Mas.