Cascina, il teatro vive 'Nel Presente': un cartellone di grande prestigio

Antonia Ammirati lancia la stagione: "Bilancio in attivo e un occhio di riguardo verso i ragazzi"

Il lancio della stagione teatrale con al centro la presidente Antonia Ammirati

Il lancio della stagione teatrale con al centro la presidente Antonia Ammirati

Cascina (Pisa), 19 settembre 2019 – La stagione teatrale di Cascina è pronta a partire, con un cartellone ricco e di qualità rivolto a un pubblico che abbraccia tutte le età. E sempre con un occhio di riguardo verso i bambini. Antonia Ammirati, presidente della Fondazione Sipario Toscana, ha lanciato così la nuova stagione, la seconda sotto la sua gestione. “Il nostro è un teatro vivo, che funziona, che ha dimostrato che può andare avanti con successo. Abbiamo chiuso il bilancio – ha aggiunto Amminirati – con un attivo di 40.000 euro, con un incremento notevole di spettatori e di alzate di sipario. Abbiamo aperto un occhio per guardare al futuro. Ringrazio tutti i dipendenti del teatro che mi sono stati dietro: sono molto esigente, ma sono stati al passo. Il nostro direttore artistico Luca Marengo ha creato grande cartellone, ma non dobbiamo dimenticare che facciamo anche formazione per i bambini, quest'anno incentrata sull'intelligenza artificiale. Devo dire anche che il campo solare per 18 bambini, a tema tecnologico-scientifico, è stato un successo: vogliamo che i nostri figli siano al passo con i tempi e siamo aperti a dare libero sfogo a tutte le capacità. Per questo proponiamo cose nuove ai nostri giovani, fornendo strumenti fondamentali per crescere: il teatro vuole produrre per tutti la cultura di cui necessita. Vogliamo rendere inclusivo il teatro”.

Il cartellone, dunque, è tutto un programma, con il fil rouge che sarà “Nel Presente”, un colpo di scena popolato da grandi artisti del teatro italiano come Silvio Orlando in Si nota all’imbrunire ( 19 marzo) di Lucia Calamaro, le signore del teatro Annamaria Guarnieri e Giulia Lazzarini in Arsenico e vecchi merletti (7 e 8 febbraio), la televisione e il cinema di qualità con Chiara Francini in Coppia aperta quasi spalancata (9 novembre), e non ultimo Mattia Torre, autore di Boris e La linea verticale che ha diretto Geppy Cucciari in Perfetta (17 gennaio). Fra i protagonisti Andrea Scanzi, giornalista e autore e attore di grande impegno civile, porta a Cascina E pensare che c’era Giorgio Gaber, 23 novembre, un riallestimento dello spettacolo che, dopo oltre cento repliche, è ormai un classico, per non dimenticare un personaggio eccezionale come Giorgio Gaber, il cui coraggio intellettuale e artistico è d’esempio nella confusione del presente. Il 13 dicembre un evento speciale celebra i 50 anni dell’ Orchestra Italiana, che accompagnerà lo showman più importante d’Italia, Renzo Arbore, sul palcoscenico della Città del Teatro di Cascina, in uno speciale concerto-spettacolo in teatro, ripercorrendo l’antico e il nuovo suono di Napoli in tre ore di spettacolo.

La Stagione 2019 - 2020 della Città del Teatro è anche ricerca e innovazione con le nuove produzioni della Fondazione Sipario Toscana: Brina (14 dicembre) un progetto di Teatrodilina, scritto e diretto da Francesco Lagi, Il Problema (28 febbraio) di Paola Fresa, menzione speciale Premio Platea, entrambi lavori che parlano alle paure e alle emozioni del nostro quotidiano, o alla memoria d’infanzia come in La Classe di Fabiana Iacozzilli (15 febbraio), spettacolo vincitore premio in-Box 2019, un docupuppets che rievoca La Classe morta di Tadeus Kantor. Il 28 marzo sarà lMilvia Marigliano, attrice di struggente intensità (recentemente era la madre di Cucchi nel film Sulla mia pelle) in compagnia di Dario De Luca (qui anche autore e regista) a traghettarci nell’universo de Lo Psicompo di mitologica memoria, in una relazione oscura fra un infermiere e una donna che ha deciso di lasciare la vita. La poesia shakespearina non poteva mancare ed è affidata ad uno degli attori più interessanti della scena contemporanea, Lino Musella, con L’ammore nun’ è ammore 30 sonetti shakespeariani traditi e tradotti da Dario Jacobelli (7 marzo), e La bisbetica domata con la regia corale e visionaria di Tonio De Nitto, produzione Fondazione Sipario Toscana con Factory Compagnia Transadriatica, a chiudere la programmazione il 23 aprile. Tanti ancora gli appuntamenti per pubblici diversi uniti dalla comune passione per il teatro “Nel presente”. La Città del Teatro, con la sua vocazione per il pubblico delle nuove generazioni, presenta anche 'Domenica a Teatro', una rassegna di teatro di qualità per i più piccoli con 22 appuntamenti da ottobre a fine marzo 2020. Abbonamenti dal 23 settembre e biglietti dal 7 ottobre. Gli abbonamenti del Serale saranno in vendita dal 27 settembre alla Città del Teatro, biglietti dal 14 ottobre anche nei circuiti di prevendita Box Office Toscana e on line su www.tickeotone.it. Il programma del Serale e di Domenica a Teatro, rassegna per i più piccoli, è online su www.lacittadelteatro.it.  

Igor Vanni