Casartigiani e contributi Gal Etruria: "Intervenire subito"

Galli: "Le aziende non siano economicamente penalizzate"

Un artigiano al lavoro

Un artigiano al lavoro

Pisa, 22 settembre 2022 – Gal Etruria, uno degli enti attuatori più validi nel corso degli ultimi 20 anni in campo di finanza agevolata, per l’erogazioni di contributi a fondo perduto per aziende dei settori di artigianato, commercio e turismo, operanti nelle aree rurali della Toscana, sta vivendo una profonda crisi economica.

CASARTIGIANI – Numerose aziende del territorio, denuncia Casartigiani, assegnatarie di tali contributi, avendo presentato e realizzato investimenti come richiesto dal Bando Gal Etruria, rischiano di non riceverli, nonostante il contratto di impegno ufficiale sottoscritto con il Gal Etruria Stesso.

GALLI – “Queste azienda – sottolinea Andrea Galli, presidente di Casartigiani Pisa -, non possono e non devono essere economicamente penalizzate, soprattutto in questo momento con le tante difficoltà che devono affrontare. Casartigiani chiede che la situazione “Gal Etruria” sia oggetto di interessamento istituzionale a tutti i livelli, sia regionale che nazionale ed europeo. Affinché possa essere risolta la situazione e si possa procedere ad onorare gli impegni previsti dal bando, liquidando i contributi delle aziende tanto meritevoli quanto aventi diritto. Casartigiani, l’associazione degli artigiani e dei piccoli imprenditori, nel seguire da anni questo bando e le aziende partecipanti, sottolinea l’urgenza di una risposta concreta. Per rilanciare e valorizzare il territorio rurale che caratterizza la regione Toscana. Eventualmente anche con l’intervento economico diretto della stessa Regione”.

M.B.