Carta europea del turismo sostenibile

Il direttore del Parco regionale ‘Migliarino San Rossore Massaciuccoli’, Riccardo Gaddi, ha ritirato nei giorni scorsi a Bruxelles la certificazione della Carta Europea del Turismo Sostenibile. Lo ha reso noto l’area protetta affermando che "si tratta di un importante riconoscimento nato su iniziativa della Federazione Europarc per aumentare la conoscenza e il sostegno alle aree protette e incentivare un turismo che tenga conto delle necessità dell’ambiente, della comunità, delle imprese locali e dei visitatori".

"Il turismo ambientale - ha detto il presidente del Parco, Lorenzo Bani - è il presente e il futuro, per questo ci stiamo impegnando per sviluppare le possibilità di esperienza connesse all’educazione ambientale. Tra le novità che stiamo portando avanti c’è l’inserimento della visita della ex residenza presidenziale Villa del Gombo tra i percorsi ordinari, perché il Parco è natura e storia". La Carta europea del turismo sostenibile, conclude la nota dell’ente, "certifica che la promozione si basi su immagini autentiche e sia sensibile ai bisogni e alle capacità di luoghi diversi in momenti diversi. Coinvolge la comunità locale nella pianificazione del turismo, sviluppa un turismo specifico per l’area, promuove l’acquisto di prodotti locali, incoraggia l’impiego degli abitanti locali nel turismo, promuove l’uso del trasporto pubblico, della bicicletta e della passeggiata come alternative ai mezzi di trasporto privati". Un’area Cets comunica ai visitatori le speciali qualità che la caratterizzano, garantisce che la promozione si basi su immagini autentiche e sia sensibile ai bisogni e alle capacità di luoghi diversi in momenti diversi.