I vigili del fuoco di Camp Darby
Pisa, 19 giugno 2018 - Venti anni in prima linea, e un modello di cooperazione che, nel corso del tempo, si è affinato sempre di più e che vede i firefighters statunitensi e vigili del fuoco italiani interni al ‘Fire Department’ e quelli esterni dei comandi provinciali, lavorare come un’unica squadra, fianco a fianco, con mutuo scambio di uomini e mezzi.
Professionalità acquisite nel tempo e una stabilità lavorativa, con il passaggio alla direzione Military Police e con l’arrivo di capi squadra americani. Con l’obiettivo comune di garantire la sicurezza della base americana di Camp Darby, delle zone circostanti, del parco naturale. E non solo. Era il giugno 1998 quando l’originario distaccamento volontario interno alla base si trasformò nell’attuale dipartimento a tempo pieno. Ieri, sotto il patio della centrale operativa dei ‘Fire & Emergency Service Department’, fresca di inaugurazione, con un allegro barbecue si è voluto onorare i vigili del fuoco, passati e presenti, e i loro contributi alla comunità.
Oggi la squadra conta 16 vigili del fuoco italiani – Marco Vanni, Andrea Cerrai, Raffaele Gabbriellini, Riccardo Alfieri, Antonio Salsedo, Federico Concordia Dario Barsotti, Massimo Ferrari, Luciano Lazzari, Angelo Caroti, Massimiliano Manganelli, Sandro Tonarelli, Massimo Ferrari, Dario Barsotti e Riccardo Alfieri, omonimo del collega – quattro firefighters americani, oltre ai due comandanti, anch’essi statunitensi.
«Siamo una famiglia – è il commento di Andrew Allen, vicecomandante del dipartimento Usa-Italy – e anche se non non ci sono leggi che lo codificano, il mutuo soccorso è il nostro codice. Il dipartimento interviene anzitutto sulle emergenze della base, la cui gestione spetta poi comunque ai vigili del fuoco italiano, ma anche all’esterno, quando c’è necessità. Vige la regola che, se c’è un’emergenza, chi ha mezzi a disposizione, li fa partire. è successo per incidenti gravi sull’Aurelia e in altre occasioni. E ricapiterà».
La formazione è al primo posto, per i vigili del fuoco del dipartimento Usa-Italy. Tutti conoscono le reciproche attrezzature, secondo gli standard National Fire Protection Association, tanto che nel 2016 il comando di Camp Darby ha ottenuto il riconoscimento di Fire Derpartment dell’anno. Al comando del battaglione, c’è una donna, Traci L. Grant.
«Oggi siamo dislocati in due nuove caserme – spiega –, disponiamo di due camion attrezzati. Continuiamo ad ampliare il nostro personale, e siamo dotati di nuovo stato dell’arte e europea. Il morale è alto e continuiamo a fornire un grande servizio alla comunità di Camp Darby.