Cadavere legato a un palo trovato in un fosso

L'uomo era sprovvisto di documenti, in tasca gli era stato ritrovato solo un foglio con una lista della spesa scritta in italiano

Il luogo del ritrovamento del cadavere

Il luogo del ritrovamento del cadavere

Pisa, 9 febbraio 2019 – Si sarebbe tolto la vita l'uomo, identificato come 60enne, che è stato trovato cadavere stamani, sabato 9 febbraio, intorno alle 9 in un fosso che costeggia via del Brennero a San Giuliano Terme, nel comune di San Giuliano Terme.

L'uomo si sarebbe suicidato, impiccandosi al sostegno di una recinzione dopo essersi immerso volontariamente nel fosso per annegarsi. È la conclusione alla quale sono arrivati gli inquirenti, e il pm Aldo Mantovani, dopo il sopralluogo effettuato sul posto insieme al medico legale. Sarà comunque l'autopsia, già disposta, a chiarire fino in fondo le cause del decesso. Secondo quanto ricostruito dagli inquirenti, l'uomo sarebbe uscito di casa con intenzioni suicide: la moglie aveva anche cercato di bloccarlo chiamando il medico curante.

Il cadavere era legato a un palo che sorregge la recinzione metallica al confine con l’area di pertinenza delle Ferrovie e aveva un filo di ferro intorno al collo. L'uomo era sprovvisto di documenti: in tasca gli era stato ritrovato solo un foglio con una lista della spesa scritta in italiano. Inizialmente gli investigatori non avevano escluso alcuna ipotesi, col passare delle ore la dinamica della morte si è fatta sempre più chiara fino a indirizzare gli inquirenti verso la pista del suicidio. Sul posto erano intervenuti gli agenti della squadra mobile e della polizia scientifica, oltre al medico legale e al personale medico del 118.