
Il Night Bus attivo in Versilia. Un modello che potrebbe essere portato anche a Pisa (Foto Umicini)
Pisa, 20 luglio 2025 – Corse notturne degli autobus per tornare a casa sicuri, evitare di vagabondare tra spiagge e lidi fino all’alba o i musi lunghi dei genitori costretti ad alzarsi dal letto in piena notte per andare a riprendersi i propri figli all’uscita dai locali e della movida estiva sul litorale. E’ la richiesta che arriva anche dai ragazzi che frequentano il litorale e che è già all’attenzione degli enti locali: “Il fatto che l’ultima corsa per rientrare dal mare sia a mezzanotte e cinque - ammette l’assessore alla mobilità, Massimo Dringoli - è un problema che conosciamo e del quale avevamo già iniziato a parlare anche con i tecnici di Autolinee Toscane. Siamo consapevoli che sarebbe necessario intensificare le corse oltre l’orario attuale, cercando di prolungarle almeno fino all’una di notte o poco più tardi e almeno nei week end per garantire un rientro a un orario più consono per chi sceglie il litorale per divertirsi”. Facile a dirsi, ma molto più difficile a farsi. Perché è necessario muoversi entro i limiti del contratto di servizio che i Comuni stipulano con il gestore unico del trasporto pubblico locale, salvo mettere mano al portafogli per ogni implementazione straordinaria.
Ma i precedenti ci sono. Da giugno in Versilia, infatti, è attivo il servizio Lungomare By Night che va da Marina di Carrara (interscambio a Forte dei Marmi) fino a Torre del Lago. E a Viareggio c’è la navetta notturna da piazza d’Azeglio alla Darsena, che pullula di locali frequentati da giovanissimi. “Che l’aumento delle corse notturne sia necessario - osserva il presidente della Provincia, Massimiliano Angori - lo penso non solo da rappresentante delle istituzioni, ma anche da padre che proprio in questa stagione della vita sta vivendo questa condizione simile a tanti altri genitori. Credo che sia giusto che gli enti locali provino a dare una risposta in questa direzione, ma penso anche che su questi aspetti sia possibile sviluppare una proficua collaborazione con altri soggetti: non solo le associazioni di categoria ma, ad esempio, coinvolgendo la Camera di Commercio. Fa bene La Nazione a lanciare un dibattito pubblico su questi temi che interessano tantissime famiglie”.
Anche Dringoli ritiene giusto incrementare le corse e annuncia che “già domani ne parlerò al sindaco, intanto per cercare di ottenere qualche bus in più di notte almeno nelle prossime settimane visto anche l’investimento che il Comune ha fatto nell’allestimento del cartellone di Marenia per offrire spettacoli gratuiti di alto livello anche per i più giovani”.
Il riferimento è ai concerti, tra Tirrenia e Marina di Pisa di Raf, Le Vibrazioni, Fabrizio Moro e Rose Villain, amatissima popstar italiana seguita proprio da giovanissimi, solo per citare gli appuntamenti principali. L’amministrazione ha già rinnovato l’intesa (con 208 mila euro di spesa) con At per calmierare il prezzo dei biglietti per il litorale fissando la tariffa a 2 euro nella tratta dalla città al Calambrone, ma sottolinea l’assessore, “è giusto valutare la possibilità, almeno per la prossima estate, di provare a realizzare un servizio di bus con corse notturne più frequenti e che raggiungano almeno l’1.30, magari chiedendo la compartecipazione alle spese anche agli altri Comuni della provincia”. Un’analisi preventiva dei flussi potrebbe infatti coinvolgere anche le amministrazioni di Vecchiano, San Giuliano, Cascina e Pontedera. E, perché no?, anche quelli di Livorno e Collesalvetti, visto che il litorale pisano è un “ponte“ con la costa livornese. Autolinee Toscane è pronta a fare la sua parte. “Nel rispetto del contratto di servizio - conclude il presidente Gianni Bechelli - siamo disponibili a confrontarci con Regione e istituzioni per il possibile miglioramento del servizio dove sia ritenuto utile dagli enti preposti”.