Blitz al concerto di Capossela contro il caro-biglietti, il sindaco: "Squadrismo"

E per il concerto di Bennato si teme che il blitz possa ripetersi

L'interruzione del concerto

L'interruzione del concerto

Pisa, 9 luglio 2019 - "Quello di ieri sera è stato un attacco squadrista, che non ha alcuna giustificazione, messo in pratica da un'esigua minoranza di studenti universitari che farebbero bene, se proprio ci tengono, a inventarsi la macchina del tempo e a tornare agli anni Settanta".

Così il sindaco di Pisa, Michele Conti, sull'episodio in cui oltre un centinaio di studenti ieri sera ha fatto irruzione in piazza dei Cavalieri interrompendo temporaneamente il concerto di Vinicio Capossela.

L'evento rientra nel cartellone 'Numeri primì, promosso dal Comune e prodotto da una società privata. Il blitz studentesco è stato motivato con il caro biglietti. "Ma in realtà per Capossela - spiega il produttore Pierpaolo Tognocchi - i biglietti andavano da 32 a 48 euro, prezzi assai più bassi rispetto a concerti analoghi altrove. Quello degli studenti è solo un pretesto per giustificare la loro arroganza".

Inoltre, aggiunge Conti, "il Comune ha stanziato un contributo di 60 mila euro per l'organizzazione degli eventi proprio per calmierare il costo dei biglietti mentre altri spettacoli dello stesso cartellone sono gratuiti".

Intanto ci sono timori per il concerto di mercoledì sera, nella stessa cornice, di Edoardo Bennato.

Il collettivo Exploit Pisa ha annunciato che tornerà in piazza. "Saremo costretti a effettuare lo spettacolo - conclude Tognocchi - con la polizia schierata in tenuta antisommossa a difesa del palco. È una sconfitta per la città. La nostra è un'operazione di arricchimento culturale per la città, ma certi atteggiamenti rischiano di vanificare i nostri sforzi. Dove c'è prepotenza non c'è cultura", spiega Patrizia Paoletti Tangheroni, presidente della Fondazione Teatro di Pisa.

"Ci sono immagini e video che hanno ripreso la gazzarra - aggiunge - e questa volta non faremo sconti. Denunceremo i responsabili. Tutta la città deve isolare questi violenti che pretendono di dettare legge con la loro prepotenza".

Una denuncia sarà presentata anche dalla società di produzione dei concerti: "Noi abbiamo rispettato alla lettera le prescrizioni per la realizzazione dello spettacolo - sottolinea Tognocchi - con vie di fuga, piani di evacuazione, vigilanza, security e safety. Non tocca a noi impedire fisicamente a un gruppo di manifestanti di buttare all'aria le transenne e fare irruzione. Per questo ci sono le forze dell'ordine con cui avremo un incontro per pianificare il dispositivo di sicurezza in occasione del concerto di Bennato: sarà una piazza blindata ed è una sconfitta per tutti".