Biennale, 10 nomi per dare lustro a Peccioli

Il paese presenta scrittori, artisti, fonici, inventori e fumettisti che saranno protagonisti a Venezia nel padiglione Italia

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di Ilenia Pistolesi

Ad una settimana dal debutto di Peccioli al Padiglione Italia della Biennale di Venezia, si svelano i nomi dei ‘favolosi dieci’, artisti, scrittori, fonici, inventori e fumettisti che porteranno, dal 22 maggio, le loro idee in Laguna. Partiamo con Maurizio Fontanelli, Ceo di Itek. "Porteremo le immagini dal vivo della discarica, integrandole con immagini, suoni e musica in grado di rendere l’impianto un elemento artistico e architettonico.". Ecco Michele Mattolini, Ceo di Singular Surround, azienda che ha brevettato il microfono binaurale, basato su tecnologia 6D in grado di registrare audio ambientali.

"Abbiamo ripreso e campionato i suoni della discarica e del paese. Le riprese sono state inserite nel video proiettato all’interno dello stand e nella registrazione di due audiolibri scritti per Peccioli da Michele Santeramo". Incontriamo Simone Valeri, compositore e direttore dell’Accademia Musicale Alta Valdera. "Abbiamo composto una colonna sonora sullo scritto di Michele Santeramo". In Laguna ci sarà anche Andrea Testi, fotografo. "Molti dei miei scatti, integrati con il lavoro di Francesco Mazzei e di Absoluta, verranno utilizzati nel materiale visual alla mostra, In particolare per il progetto del plastico del borgo per il quale ho lavorato a una serie di video. Un tour virtuale per le vie di Peccioli". Ed ancora Francesco Mazzei, dronista ed esperto di editing video: "Ho lavorato, con Andrea Testi e con Gianni Ceccanti, a 28 video sulle opere d’arte di Peccioli e i suoi luoghi simbolo".

Michele Santeramo, autore e sceneggiatore: "La drammaturgia e i pezzi che ho scritto per la Biennale provano a raccontare i temi delle singole sezioni in mostra a Venezia.

Queste, però, vengono trasposte non esternamente al mondo ma come se accadessero all’interno di un singolo corpo. In linea con l’idea, che si lega al tema della resilienza del Comune di Peccioli".

Yuri Bagnoli, Ceo di Domus Impianti: "A Venezia ci occuperemo di trasmissioni audio e video e di tutta l’assistenza necessaria per le tecnologie presenti alla mostra".

Il fumettista Riccardo Burchielli sarà presente con "lavori spaziano dal mio omaggio a Peccioli con Resilence, passando per il panello di entrata Augmented Identity dove metto in guardia sulle conseguenze in fatto di corruzione ambientale. Altre opere saranno Buiori, Senza Titolo e Lane".

Nicola Boccini, artista sperimentale internazionale, presenterà a Venezia l’opera Lane. "La vita sospesa e l’isolamento della pandemia hanno amplificato la lotta personale dell’individuo. Il futuro risveglio è dinamicità, la figura femminile è la vita. Il colore e la luce sono speranza. La porcellana come fragilità. Un lavoro fatto insieme a Panizzi, Burchielli e con il contributo di Raffaele Bacchi, ingegnere aerospaziale".

Nico Panizzi, coordinatore della sezione Laboratorio Peccioli: "I miei interessi di insegnamento, supervisione e ricerca riguardano la progettazione sensibile al clima, strategie sostenibili per le mutazioni urbane, politiche ambientali, teorie e critiche radicali, resilienza e conservazione sostenibile. Temi su cui ho scritto alcuni libri legati a ciò che il Laboratorio Peccioli mostrerà alla Biennale".

E ora Peccioli è davvero più vicina a Peccioli.