"Bagno Mary", l’oasi di riservatezza e relax Un luogo esclusivo per tintarelle di qualità

Continua il viaggio dedicato al "Gioco dell’estate" organizzato da La Nazione. Oggi tappa a Tirrenia e un tagliando da 3 punti

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Il Bagno Mary si conferma un’oasi di riservatezza e relax. Nel cuore di Tirrenia, è lo stabilimento punto di riferimento di chi cerca una tintarella di qualità e un contesto di alto livello. ‘Coccole’ quotidiane che la ‘squadra’ targata Bottai (Stefano, imprenditore che sul litorale ha investito moltissimo) e guidata da Michela Palla propone di estate in estate, cercandone sempre di nuove. Quest’anno l’attenzione si è concentrata sulle cabine con doccia (una decina in più) ma anche sulla dotazione di pannelli solari. "L’impianto è stato completamente rinnovato – spiega la direttrice Michela Palla per il "Gioco dell’estate" organizzato da La Nazione – e alimenta le nostre docce calde. Gli investimenti non si sono mai fermati, nonostante lo spettro della Bolkestein e della vendita all’asta delle concessioni. Lavoriamo costantemente per mantenere alto lo standard". Un valore aggiunto che non passa inosservato e che oggi raccontiamo per il Gioco dell’estate promosso da La Nazione. La pianta della spiaggia è tornata all’epoca pre-covid ma gli spazi sono comunque ampi, come piacciono ai clienti. Sempre presente la zona riservata agli ospiti del Grand Hotel Continental e del resort, entrambi a due passi. "Tanti, tanti stranieri. Una ripresa che si vede ad occhio nudo e che ci fa piacere, dopo i due anni difficili che abbiamo tutti passato". Sempre gettonatissima la terrazza-solarium con i tendalini, area più ‘intima’ nella quale – anche in questa estate particolarmente torrida – è possibile godersi ombra e fresco. Frequentatissimo anche lo spazio aperitivi, creato lo scorso anno. "I clienti hanno dato fiducia ancora una volta al nostro stabilimento, le conferme a inizio stagione sono andate spedite e abbiamo accolto anche famiglie nuove. Piacciono le cabine con doccia, forse anche in conseguenza al lungo periodo Covid". Altro elemento importante, l’accessibilità per le persone con disabilità. "Tutto lo stabilimento – conferma Michela Palla – è fruibile anche con la carrozzina". A sorvegliare la spiaggia ci pensano i bagnini Yari Cavallin e Stefano Collecchia, occhio attento sull’arenile e sullo specchio di mare. Per i bambini il Mary è un luogo sicuro, per le famiglie un piccolo mondo da vivere dal mattino, fino alla sera, fermandosi a cena al bistrot. E godendosi i tramonti che il mare di Tirrenia sa regalare.

Francesca Bianchi