Un posto fisso in Comune, 4mila candidati ma i "fortunati" saranno solo ventidue

I partecipanti sono ammessi alle preselezioni a gruppi e suddivisi in più giorni

La sessione di martedì pomeriggio a Palazzo dei Congressi

La sessione di martedì pomeriggio a Palazzo dei Congressi

Pisa, 15 luglio 2020 - Alla ricerca di un biglietto per la felicità, per provare a costruire un futuro, cercando quel posto fisso diventato oggi quasi un miraggio per una generazione. Ieri sono iniziate le prove preselettive per il concorso pubblico per esame per l’assunzione al Comune di Pisa a tempo indeterminato di 22 persone, in quadrate come categoria C profilo istruttore amministrativo contabile. Davanti al Palazzo dei Congressi, sede delle prove, un esercito di 4074 persone, le cui selezioni sono portate avanti da una società specializzata. I candidati sono esaminati attraverso tre scaglioni quotidiani, a seconda del cognome, alle 8 e 11.30 del mattino e alle 15.30 da ieri fino al 17 luglio. La preselezione permetterà ai primi 300 candidati di accedere alla prova scritta. "Questo concorso non era la mia prima scelta, si tratta di una alternativa – rivela il giovane Marco Cisternino, parente del professore universitario Antonio Cisternino - perché a causa del Covid-19 dopo aver cercato prima con le aziende private, ho visto che attualmente le offerte sono molto poche".

Sogni e speranze di un posto fisso, ma anche scaramanzia: "Nessuna aspettativa, ci sono 4000 persone con 22 posti a disposizione – ammette la candidata Claudia Caprili. - Oggi il posto fisso è un miraggio, ma bisogna tentare". Gli fa eco Mirko Batini: "Come qualunque concorso si va senza alcuna previsione, visti i pochi posti a disposizione. Concorso organizzato molto bene dal punto di vista logistico per le misure previste per il Covid-19, ora si aspetta l’esito".

Anche Andrea Cavallini , laureato in economia, è tornato a pochi passi dalla propria facoltà per la prova: "Questi concorsi offrono sempre una posizione più sicura rispetto alla media delle proposte delle aziende private". La giovane Lucrezia Cini, ragioniera invece guarda avanti: "Faccio questo concorso per un futuro, era tanto che non ne veniva organizzato uno, quindi eccomi qua". Le preselezioni si stanno svolgendo, rende noto il Comune di Pisa, secondo le linee guida relative alle misure di prevenzione e riduzione del rischio di contagio da adottare per lo svolgimento di concorsi pubblici. A tal proposito è stata ridotta la capienza del Palazzo dei Congressi, con la misurazione della temperatura corporea ai concorrenti, e la sanificazione dell’auditorium dopo ogni turno di prove. I candidati hanno inoltre rispettato il distanziamento sociale e l’obbligo di indossare la mascherina per la durata del concorso.

«Siamo particolarmente soddisfatti di poter proseguire con il piano delle assunzioni per il 2020. Nonostante il lockdown - commenta l’assessore al personale Giovanna Bonanno – abbiamo lavorato assiduamente con gli uffici per portare avanti la procedura del concorso e per accelerare i tempi. Visto l’alto numero di domande pervenute, oltre 4 mila, è stato un lavoro molto impegnativo e di questo ringrazio l’ufficio personale che ha lavorato senza sosta. Questo bando infatti, specie in questa fase post-emergenziale che stiamo vivendo, è sicuramente una valida opportunità per chi è in cerca di lavoro. Inoltre - conclude l’assessore Bonanno - i 22 nuovi posti a tempo indeterminato ci permetteranno di sostituire il personale andato in pensione grazie al decreto "quota 100" e di immettere figure giovani e motivate". © RIPRODUZIONE RISERVATA