Una famiglia (Foto di repertorio)
Bientina (Pisa), 22 gennaio 2020 - Assunta a tempo indeterminato dopo aver comunicato che stava aspettando un figlio. Una vicenda non comune quella raccontata dal Tirreno, vicenda che arriva da Bientina, dalla Cridav Italia, una azienda che si occupa di risparmio energetico. Una impiegata precaria comunica di essere in dolce attesa. E per dare un futuro più tranquillo a lei e al piccolo l'azienda decide di assumerla subito a tempo indeterminato. E sulla pagina Facebook della ditta compaiono in poche ore centinaia di commenti di approvazione.
E un plauso arriva anche dalla Cgil Pisa: "La giovane dipendente - si legge in una nota - aveva dubbi se comunicare al titolare la sua gravidanza, temendo il mancato rinnovo del contratto, prossimo alla scadenza. Ma alcuni giorni dopo aver comunicato di essere incinta, è stata richiamata per essere assunta a tempo indeterminato. Quando parliamo di lavoro e di impresa di qualità intendiamo esattamente questo. Quanto è avvenuto alla Cridav di Bientina dovrebbe essere la regola e non l'eccezione, dovrebbe essere la norma nei rapporti di lavoro".
"Una decisione più unica che rara - dice Mauro Fuso, segretario generale Cgil Pisa - e che, spero, faccia riflettere il mondo dell'imprenditoria, troppo spesso pronto a lamentarsi e poco incline a tutelare le condizioni dei propri collaboratori, specialmente nelle situazioni di maggiore debolezza. Se ripetiamo continuamente che la popolazione invecchia e il tasso di natalità è molto basso, è necessario che si agisca nell'unica direzione possibile: favorire e garantire la maternità nel lavoro e nella società attraverso scelte e risorse coerenti. .