Assegno unico, superate le 2700 domande A Cascina se ne parla con le Acli

Oltre 2.700 domande inoltrate dall’inizio dell’anno al 24 aprile scorso. Il picco fra la seconda metà di febbraio e la prima di marzo durante la quale sono state inviate 1.784 richieste, circa i due terzi (65%) del totale. Sono stati, e rimangono, giorni di lavoro intensi per i patronati Acli provincia di Pisa, anche se da inizio aprile la media si è "normalizzata" di poco al di sotto delle cento domande a settimana. Il momento opportuno per tracciare un primo bilancio di questi mesi di applicazione dell’assegno unico, misura economica a sostegno delle famiglie con figli a carico entrata in vigore da marzo anche se le domande potevano essere presentate già dal 1°gennaio. Appuntamento stasera alle 21.15 al Circolo Acli "Il Punto" di Cascina dove le Acli provinciali organizzano una tavola rotonda sul tema "Sotto lo stesso welfare: politiche e pratiche per governare il cambiamento". Interverranno il vicepresidente nazionale Acli con delega al welfare e alla coesione territoriale Antonio Russo, il sindaco di Cascina Michelangelo Betti e la vicepresidente della SdS Pisana (con delega alle politiche di contrasto alla povertà) Valentina Ricotta. Con loro, Simone Fulghesu e Paolo Amato direttori, rispettivamente, del Patronato e del Caf delle Acli di Pisa. Modera Andrea De Conno, referente tecnico Anci Toscana per le politiche d’inclusione. "Sarà un’occasione di approfondimento per accompagnare il lavoro fatti in questi mesi agli sportelli attraverso Patronato e Caf – dice il presidente Acli provinciali di Pisa Paolo Martinelli -, ma anche un’opportunità di confronto con alcuni rappresentanti degli enti locali per metterci l’uno nei panni dell’altro e capire le prospettive politiche ma pure le difficoltà che l’associazione, i comuni e i servizi sociali incontrano sul campo".