Inaugurato a Pisa il primo sportello in Italia contro le truffe agli anziani. Il progetto si chiama "Persona anziana si-cura" e nasce grazie alla collaborazione tra lo Spi Cgil di Pisa ed il sindacato di Polizia Silp Cgil di Pisa. Lo sportello si trova presso la Lega Spi I Passi, largo Ippolito Nievo 5, e mira ad informare ed ascoltare le persone anziane che sono notoriamente le più indifese. Uno strumento ulteriore per combattere le truffe e le innumerevoli strategie adottate dai malviventi per carpire la fiducia delle loro vittime, spesso a discapito della loro salute e del loro portafoglio. Secondo il segretario generale della Cgil di Pisa, Alessandro Gasparri, si tratta del primo esempio di sportello informativo in Italia. Il progetto è gestito dall’ex poliziotto, ora in pensione, Antonio Colaruotolo della Silp Cgil, e sarà attivo dalle 10 alle 12 ogni mercoledì per fornire assistenza e ascolto (c’è anche un numero di telefono: 050561744) a chiunque rimanga vittima di raggiri. "La cittadinanza attiva è fondamentale per affrontare un problema, quello delle truffe, che non riguarda solo gli anziani, ma tutti noi" dichiara il prefetto, Maria Luisa D’Alessandro. Presenti alla cerimonia d’inaugurazione, autorità politiche e militari, oltre al tenente colonnello dei carabinieri di Pisa, Dario Anfuso, anche il vicecomandante della polizia municipale Mariano Tramontana e il questore Gaetano Bonaccorsi: "La polizia darà tutta la collaborazione possibile con contributi informativi e segnalazioni, condividendo l’esperienza e la conoscenza in materia". "La truffa agli anziani – spiega il questore - è uno tra i reati più vili. In questo tipo di crimine l’iniziativa della vittima è decisiva. La speranza, grazie all’importante lavoro di prevenzione, è quella di rendere i cittadini coscienti". "La nostra ambizione – rimarca il segretario generale della Cgil di Pisa, Alessandro Gasparri – è quella di allargare l’iniziativa alle altre leghe del sindacato. Lo sportello è il primo in Italia, e ha il doppio scopo di tutelare la persona e di informarla sulle possibili truffe". "Deve essere chiaro che non vogliamo sostituirci alle forze dell’ordine – spiega anche Fabio Carmignani, segretario Spi Cgil Pisa – nel nostro piccolo vogliamo essere di supporto alle persone che subiscono una truffa. Sappiamo tutti che subire questo tipo di reati può essere umiliante". "La trasversalità d’azione di questi malviventi – dice Luca D’Onofrio presidente di Federconsumatori Utenti Toscana – fa sì che sempre più giovani ne rimangano coinvolti. Attraverso la diffusione e l’uso delle criptovalute, come i bitcoin, sono in tanti a rimanere in trappola". Enrico Mattia Del Punta