Annullati gli arresti domiciliari per il manager Paolo Cassola

Inchiesta sul Parco del Circeo. Ecco la decisione . del tribunale del Riesame

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Il tribunale del riesame ha annullato gli arresti domiciliari all’ex direttore del parco nazionale del Circeo Paolo Cassola (nella foto). Cassola, 61 anni, è un manager esperto in gestione delle risorse ambientali e ha ricoperto gli incarichi di direttore del Polo Ambientale del Monte Pisano, nonché di membro della Commissione Tecnica per il “Piano regionale per la Conservazione della Biodiversità in Toscana”, membro del Consiglio Direttivo dell’Ente Parco Regionale di Migliarino-San Rossore-Massaciuccoli e, in precedenza, addetto alla comunicazione per il Comune di San Giuliano Terme.

Il 21 febbraio scorso, nei confronti dell’ex direttore del parco del Circeo, venivano disposti gli arresti domiciliari a causa di gravi indizi di colpevolezza, secondo gli inquirenti e sulla base di intercettazioni telefoniche, che portavano ad ipotizzare i reati commessi per turbata libertà del procedimento di scelta del contraente e concorso nel reato. Si trattava del terzo filone della piu’ complessa indagine della procura di latina titolata "Dune".

"L’ex direttore Cassola, nel pieno rispetto per il lavoro della magistratura – si apprende dai suoi difensori – e con la massima disponibilità a collaborare, senza avvalersi della facoltà di non rispondere, aveva già il primo marzo affrontato l’interrogatorio di garanzia, rispondendo, di fronte alla gip Giorgia Castriota a tutte le domande poste dalla pm Valentina Giammaria, chiarendo le norme, i contesti e le motivazioni che lo portarono come rup ad affidare, nel giugno del 2019, tre incarichi diretti e sottosoglia, tramite mepa-consip, a ditte specializzate, che dovevano supportare il parco e i suoi comuni, prima nello studioideazione delle schede di finanziamento e poi nelle progettazioni esecutive. Finalizzato tutto all’ottenimento di circa 3 milioni di euro (poi arrivati) del maxi fondo clima del Ministero dell’ambiente, con poche settimane e scarsità di personale interno a disposizione. Attività svolta come prevede la norma e il codice degli appalti".

"Oggi arriva – spiegano i legali di Cassola – la positiva notizia dell’accoglimento dell’istanza del riesame presentata dai difensori avv. Luca Giudetti di Latina e Luigi Giuliano di Roma. Restiamo quindi in attesa delle motivazioni del relativo provvedimento". "L’auspicio – continuano i legali – è che si possa procedere celermente nelle prossime fasi, affinché non permanga alcun dubbio sulla correttezza dell’operato di Cassola che nei cinque anni al parco si è sempre dedicato con impegno alla tutela e valorizzazione del territorio del parco".