Trevor Pinnock anche quest’anno dirigerà l’edizione di Anima Mundi

Pisa, 7 luglio 2022 -  L’Opera della Primaziale Pisana annuncia una nuova edizione di Anima Mundi con la direzione anche quest’anno di Trevor Pinnock. Per la ventunesima volta dal 2001 la Cattedrale di Pisa e il Camposanto saranno gli sfondi straordinari di sette concerti, dal 9 al 24 settembre, segnati tutti da una comune dimensione spirituale e dalla presenza di alcuni dei più grandi interpreti mondiali. Organizzato dall’Opera della Primaziale Pisana, con il contributo della Fondazione Pisa e il patrocinio del Comune di Pisa, Anima Mundi 2022 si aprirà venerdì 9 settembre in Cattedrale, con la Missa solemnis op. 123 di Ludwig van Beethoven, diretta da Andrew Manze alla testa dei cori riuniti del Norddeutscher Rundfunk Vokalensemble e del Westdeutscher Runfunk di Colonia e dell’orchestra Radio Philharmonie con la partecipazione di quattro grandi solisti. Lunedì 12, in Camposanto, Giuseppe Gibboni in duo con il pianista Ingmar Lazar eseguirà tre Capricci e la Campanella di Niccolò Paganini accanto a pagine di Johannes Brahms, Alfred Schnittke e Henryk Wieniawski. Di nuovo in Cattedrale mercoledì 14, con Pinnock e l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Ensemble vocale Continuum e un quartetto di solisti di varie nazionalità riproporrà due capolavori sacri di Wolfgang Amadeus Mozart, l’Ave verum e il Requiem KV 626, preceduti dal Libera me di Franz Joseph Haydn. In Camposanto, venerdì 16 settembre, il duo composto da Vicens Prats, primo flauto solista dell’Orchestre de Paris, e dall’arpista Magdalena Hoffmann, eseguiranno un programma che spazia da Carl Philipp Emanuel Bach a Béla Bartók e Nino Rota passando per Gioachino Rossini e Gabriel Fauré. Forse non tutti sanno che il soprano Angelica Catalani, nota anche per aver capito il genio di Chopin ancora ragazzino, è ricordata in Camposanto da un monumento funebre: là andranno a renderle omaggio domenica 18 il soprano Sabina von Walther e il pianista Maurizio Baglini con musiche riferite al suo tempo e al suo repertorio. Come ogni anno, Anima Mundi ha bandito il suo concorso internazionale di composizione sacra: martedì 20 in Cattedrale ci sarà la prima esecuzione dell’Ave Maria di Paolo Furlani, vincitore della passata edizione, in un concerto con voci bianche, la viola Lorenzo Corti, l’organista Umberto Cerini e il Quartetto Alkedo. Gran finale sabato 24 settembre, ancora in Cattedrale, con la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Hartmut Haenchen la interpreterà con i complessi di Halle. I concerti avranno inizio alle 20:30, tranne quello di martedì 20 settembre, alle 21. Prenotazione online su www.vivaticket.it

Cronaca

Pisa, 7 luglio 2022 -&nbsp;&nbsp;L’Opera della Primaziale Pisana annuncia una nuova edizione di Anima Mundi con la direzione anche quest’anno di Trevor Pinnock. Per la ventunesima volta dal 2001 la Cattedrale di Pisa e il Camposanto saranno gli sfondi straordinari di sette concerti, dal 9 al 24 settembre, segnati tutti da una comune dimensione spirituale e dalla presenza di alcuni dei più grandi interpreti mondiali. Organizzato dall’Opera della Primaziale Pisana, con il contributo della Fondazione Pisa e il patrocinio del Comune di Pisa, Anima Mundi 2022 si aprirà venerdì 9 settembre in Cattedrale, con la Missa solemnis op. 123 di Ludwig van Beethoven, diretta da Andrew Manze alla testa dei cori riuniti del Norddeutscher Rundfunk Vokalensemble e del Westdeutscher Runfunk di Colonia e dell’orchestra Radio Philharmonie con la partecipazione di quattro grandi solisti. Lunedì 12, in Camposanto, Giuseppe Gibboni in duo con il pianista Ingmar Lazar eseguirà tre Capricci e la Campanella di Niccolò Paganini accanto a pagine di Johannes Brahms, Alfred Schnittke e Henryk Wieniawski. Di nuovo in Cattedrale mercoledì 14, con Pinnock e l’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, l’Ensemble vocale Continuum e un quartetto di solisti di varie nazionalità riproporrà due capolavori sacri di Wolfgang Amadeus Mozart, l’Ave verum e il Requiem KV 626, preceduti dal Libera me di Franz Joseph Haydn. In Camposanto, venerdì 16 settembre, il duo composto da Vicens Prats, primo flauto solista dell’Orchestre de Paris, e dall’arpista Magdalena Hoffmann, eseguiranno un programma che spazia da Carl Philipp Emanuel Bach a Béla Bartók e Nino Rota passando per Gioachino Rossini e Gabriel Fauré. Forse non tutti sanno che il soprano Angelica Catalani, nota anche per aver capito il genio di Chopin ancora ragazzino, è ricordata in Camposanto da un monumento funebre: là andranno a renderle omaggio domenica 18 il soprano Sabina von Walther e il pianista Maurizio Baglini con musiche riferite al suo tempo e al suo repertorio. 
Come ogni anno, Anima Mundi ha bandito il suo concorso internazionale di composizione sacra: martedì 20 in Cattedrale ci sarà la prima esecuzione dell’Ave Maria di Paolo Furlani, vincitore della passata edizione, in un concerto con voci bianche, la viola Lorenzo Corti, l’organista Umberto Cerini e il Quartetto Alkedo. Gran finale sabato 24 settembre, ancora in Cattedrale, con la Messa da Requiem di Giuseppe Verdi. Hartmut Haenchen la interpreterà con i complessi di Halle. I concerti avranno inizio alle 20:30, tranne quello di martedì 20 settembre, alle 21. Prenotazione online su www.vivaticket.it 
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