Aeroporto Galilei, si rafforza l’asse con la costa

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"Ringrazio i sindaci di Lucca e Viareggio, Pardini e Del Ghingaro, per avere inviato al ministero delle Infrastrutture osservazioni al piano Enac analoghe a quelle presentate dal Comune di Pisa. Loro in particolare, ma anche gli altri sindaci che hanno dichiarato a La Nazione la loro posizione in favore del Galilei, hanno evidenziato la centralità e la strategicità dello scalo pisano per l’intera Toscana e, in particolare, per la costa che è popolosa ed enormemente importante dal punto di vista turistico, produttivo e del sapere universitario". Il sindaco Michele Conti, dopo l’inchiesta del nostro giornale, rilancia l’appello a fare squadra per correggere la bozza di Enac sul Piano nazionale degli aeroporti che definisce strategico solo lo scalo di Firenze e non il Galilei. "Su questo tema - aggiunge il primo cittadino - la presa di posizione del fronte comune dei sindaci della costa, di tutti gli schieramenti politici, è la dimostrazione che la tutela del nostro aeroporto non è una battaglia di campanile, ma una necessità e un’opportunità. Posizione di buon senso che tiene conto degli attuali flussi di traffico aereo, delle attuali dotazioni infrastrutturali e dei margini di sviluppo futuro. è una battaglia che quindi deve giustamente unire Pisa, Lucca, Viareggio, ma anche Massa e buona parte della Liguria, e certamente Livorno e credo che sia nell’interesse del sistema aeroportuale che a questa posizione aderiscano anche il sindaco di Firenze, Dario Nardella, e il presidente Giani: auspico che abbiano inviato entro i termini formali osservazioni al piano Enac dimostrando di essere conseguenti alle parole con atti formali e concreti".