Addio al cavalier Mario Cerrai "Se ne va un grande pisano innamorato della città e della gente"

Ex caporeparto dei vigili del fuoco e campione italiano di lotta, era presidente di Ancri ed aveva ricoperto ruoli di primo piano nel Gioco del Ponte e nelle regate. Il suo impegno durante il periodo del Covid.

Addio al cavalier Mario Cerrai  "Se ne va un grande pisano  innamorato della città e della gente"

Addio al cavalier Mario Cerrai "Se ne va un grande pisano innamorato della città e della gente"

Città in lutto per la morte di Mario Cerrai, 76 anni, già caporeparto esperto dei vigile del fuoco in pensione, maestro e campione di lotta, presidente del Comitato regionale della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali, impegnato nel Gioco del Ponte a Pisa e nel mondo del volontariato, presidente della sezione pisana dell’Ancri, l’associazione degli insigniti dell’Ordine di onore al merito della Repubblica. Stroncato da una lunga malattia, Cerrai, si è spento ieri mattina nella sua casa di San Giuliano Terme e la sua salma è esposta nelle cappelle mortuarie della Pubblica Assistenza di Pisa. Il sindaco di Pisa Michele Conti e l’assessore alle tradizioni della storia e dell’identità di Pisa Filippo Bedini, insieme a tutta l’amministrazione comunale, esprimono il cordoglio della città. "La nostra comunità – così Conti e Bedini – perde un uomo generoso e leale che si è a lungo impegnato nella vita cittadina portando un contributo prezioso nel mondo delle tradizioni storiche e in particolare nel Gioco del Ponte, dove ha ricoperto le cariche di Capitano e Luogotenente Generale e dove ricopriva attualmente la carica di consigliere anziano. Oltre a essere stato Maestro benemerito di lotta, campione italiano assoluto, a lungo allenatore e istruttore della disciplina, ricoprendo importanti cariche all’interno della Federazione Italiana Judo Lotta Karate Arti Marziali e ricevendo la Stella d´Argento al merito sportivo del ConiI. Alla famiglia e a tutte le persone che lo hanno conosciuto, esprimiamo le più sentite condoglianze". La Parte di Mezzogiorno ha affidato ai social il proprio saluto: "Mario Cerrai, grande Pisano e leale avversario nelle vesti di Luogotenente Generale Boreale e Capitano dei Mattaccini, ma soprattutto grande uomo e amico sincero. Ti giunga forte un nostro abbraccio facciamo le nostre più sentite condoglianze alla famiglia". E gli Amici del Gioco del Ponte parlano di lui come "unuomo gentile e soprattutto leale, diviso fra il Gioco del Ponte, la Regata delle Antiche Repubbliche Marinare e lo sport, tutti ambiti in cui si è distinto al massimo livello".

Di "grande perdita per il popolo di Pisa" parla la Magistratura di San Michele. ne anche quella della Magistratura di San Marco: “La nobile Magistratura San Marco si unisce al dolore della parte di Tramontana e della nobile Magistratura dei Mattaccini per la perdita di Mario Cerrai, luogotenente generale della parte boreale e capitano nel 1998 della magistratura dei Mattaccini. Sinceramente addolorati per la triste circostanza porgiamo le nostre condoglianze a tutta la famiglia".

Commosse anche le parole del sindaco di Pontedera, Matteo Franconi a nome del Comune. "Cerrai ha svolto sempre tutto con grande umiltà, passione e impegno, dando un importante insegnamento in ogni circostanza". E il sindaco della sua cittadina di residentza, San Giuliano Terme, Sergio Di Maio. "Apprendo con grande dolore della scomparsa di Mario - così Di Maio - Giusto un anno fa gli avevamo tributato un riconoscimento in occasione dell’elezione a presidente del Comitato regionale della Federazione Italiana Judo-Lotta-Karate-Arti Marziali, oltre che per il lungo e costante impegno proferito nel mondo sportivo. Ricordo come nel pieno dell’emergenza Covid ci abbia supportati donando mascherine per i volontari e a tutti coloro che stavano lavorando in prima linea. Mario era un nostro concittadino, una persona di una disponibilità straordinaria, un lottatore sulla ‘materassina’ come nella vita. Mancherà alla nostra comunità e allo straordinario mondo dello sport. Alla famiglia e a tutti coloro che ne hanno conosciuto le qualità va il mio più sentito e sincero cordoglio". I funerali si terranno domani alle 10.30 nella chiesa di Molina di Quosa. Alla famiglia sentite condoglianze dalla redazione di Pisa-Pontedera de La Nazione.