Acquedotto, San Giuliano dà una mano a Pisa

Al via i lavori per la sostituzione di sette chilometri di tubazioni: cantiere di Acque spa e del Comune termale. I dettagli dell’intervento.

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Mentre la Soprintendenza e il Comune di Pisa hanno gli occhi puntati sul restauro dell’Acquedotto Mediceo – i lavori di progettazione sono in fase di avanzamento, come anche la richiesta alla Fondazione Pisa per ottenere un importante finanziamento (il monumento appartiene al Comune di Pisa anche se per buona parte insiste sul territorio di San Giuliano) -, anche Acque e Comune di San Giuliano fanno la loro parte. Quasi sette chilometri di nuove tubazioni saranno posizionate e messe in funzione, "per migliorare il servizio e salvaguardare l’acquedotto mediceo lungo via dei Condotti". L’investimento sfiora i 2 milioni di euro e i lavori partiranno da lunedì 17 agosto. "Una operazione senza precedenti – spiegano il gestore e l’amministrazione -, perché saranno ammodernati due lunghi tratti di acquedotto, fondamentali non soltanto per il servizio idrico a San Giuliano Terme, ma anche per il comune di Pisa. E poi, perché il progetto consentirà di proteggere l’antico acquedotto, grazie allo spostamento delle infrastrutture lungo la strada e non più a ridosso della vecchia struttura". I lavori interesseranno il tratto di via dei Condotti tra via Puccini e la SP 30 del Lungomonte Pisano: 3 chilometri di asfalto sotto il quale verrà spostata la rete idrica che oggi costeggia l’acquedotto mediceo. Da lì passa anche la tubazione che porta l’acqua della Valle delle Fonti alle fontanelle sparse nel comune di Pisa: anche questa infrastruttura sarà spostata su via dei Condotti, con ulteriori 3 chilometri di nuove tubazioni. Sarà infine realizzata una serie di condotte più piccole per collegare alla rete i centri abitati lungo via dell’Alberaccio e via Sant’Elena, e saranno risanati anche tutti gli allacci d’utenza. Il risultato sarà quindi un doppio tratto di rete idrica completamente risanato e potenziato, grazie anche al materiale (ghisa sferoidale) molto più resistente rispetto a quello di vecchia generazione. "Si tratta di un lavoro particolarmente importante e complesso - sottolinea il presidente di Acque SpA, Giuseppe Sardu - organizzato in tempi stretti grazie all’impegno delle nostre maestranze, se è vero che la capofila dell’esecuzione dei lavori è il nostro braccio operativo Acque Servizi, mentre la progettazione è stata eseguita da Ingegnerie Toscane. Nel corso dei lavori non ci saranno disagi nell’erogazione idrica, fino al giorno in cui sarà necessaria una sospensione per collegare alla rete la nuova infrastruttura. Purtroppo saranno invece inevitabili alcune modifiche alla viabilità, per questo chiediamo la collaborazione dei cittadini e li ringraziamo in anticipo per la pazienza, forti della convinzione che saranno ripagati da un netto miglioramento del servizio idrico".

"Quello messo in campo da Acque SpA è un investimento poderoso che porterà molti benefici alla nostra rete idrica - conclude il sindaco di San Giuliano Terme, Sergio Di Maio -. Diversi cittadini ci hanno segnalato la presenza di alcuni tubi blu lungo via dei Condotti ad Asciano, ebbene: servono proprio per questo intervento. I disagi, seppur limitati nel tempo, saranno inevitabili, ma il risultato garantirà sicurezza e stabilità alla nostra rete idrica. Si ridurranno drasticamente le interruzioni idriche non programmate nella zona interessata, da cui periodicamente riceviamo segnalazioni".

Per consentire lo svolgimento dei lavori in totale sicurezza, nella prima fase (dal 17 agosto al 12 settembre) sarà necessario chiudere quel tratto di via dei Condotti al traffico veicolare. Una misura drastica, ma fondamentale per velocizzare le operazioni nelle prime settimane, così da poter arrivare a settembre, con l’aumento dei volumi di traffico e la riapertura delle scuole, nella condizione di introdurre modifiche meno impattanti, che saranno comunicate in modo più preciso durante le varie fasi di avanzamento dei lavori. L’intervento include la riasfaltatura della sede stradale.

Eleonora Mancini