Pisa, 20 luglio 2013 - Il mare sullo sfondo e la storia, quella pisana, in primo piano. Nel giorno del 900° anniversario della conquista delle Baleari la dodicesima edizione del premio "Il Guerriero Pisano" ha voluto rendere omaggio ai "combattenti" di oggi. Nello sport, nella scienza e nel mondo dell'imprenditoria compreso chi, come don Emanuele Morelli - direttore della Caritas diocesana - opera ogni giorno per sconfiggere nella "guerra della povertà".

Erano tanti i pisani e i marinesi che venerdì sera hanno riempito piazza delle Baleari. Cinque invece i premiati: insieme a don Morelli (che ha dedicato il premio ai volontari e a chi vive ogni giorno sulla propria pelle la crisi e la povertà), sono saliti sul palco il presidente dell'A.C. Pisa 1909 Carlo Battini che ha lanciato la sfida per la prossima stagione, l'amministratore delegato del Porto di Pisa Stefano Bottai e l'ematologo di fama internazional (ed ex preside della facoltà di Medicina) Mario Petrini.

E un premio - voluto personalmente dal sindaco Marco Filippeschi - è stato assegnato anche al bilogo-scrittore Sergio Costanzo, autore di "Io Busketo" e "Il fiume si rise", in procinto di pubblicare un'altra fatica dedicata a Vincenzo Galilei, padre dello scienziato pisano. Infine, riconoscimento speciale per il suo impegno per la sicurezza della città al Prefetto Francesco Tagliente.

Per tutti una targa con l'effige del guerriero pisano in costume del XII secolo realizzata dal presidente e fondatore del premio, il Maestro Alessandro Cesarotti.

La festa in piazza - condotta da Aldo Paradossi - ha visto la partecipazione di 160 figuranti: il Gruppo Musici e Sbandieratori, i cortei della Regata delle Repubbliche Marinare e del Gioco del Ponte,  la Compagnia dei Balestrieri e gli "atleti" di scherma antica che si sono esibiti tra la curiosità dei presenti. Gran finale con la rievocazione della battaglia e lo spettacolo dei fuochi d'artificio e poi tutti insieme a Villa Bondi per la cena "firmata" dal "Baronetto" di Marina di Pisa.