Pisa, 19 luglio 2013 - Sono bastati un paio di giorni e l'appello lanciato dal dottor Maurizio Cecchini sulle pagine de La Nazione è stato raccolto: il viale delle Piagge, meta di tanti amanti dello sport, sarà completamente cardio-protetto. La campagna "Cecchinicuore" mette a segno un altro traguardo: per rendere sicuro il viale c'era la necessità di trovare un terzo defibrillatore (e quindi un donatore) da unire agli altri due già pronti per essere installati lungo le Piagge. E a poche ore dall'uscita dell'articolo sul nostro quotidiano è arrivato. Adesso si dovrà attendere solo settembre per installare i tre defibrilattori salva-cuore.

"Tutto era partito dalla donazione di un Dae al quale se ne era aggiunto un secondo - ricostruisce il dotto Cecchini - Da qui l’idea di collocarli proprio alle Piagge, luogo amato e molto frequentato dai pisani in cerca di verde, di traquillità o di un posto sicuro e agevole in cui correre e praticare sport. Ma per rendere davvero sicuro questo bel luogo era necessario trovare un terzo Dae. E adesso possiamo dire, con grande soddisfazione che abbiamo trovato anche il terzo donatore! I tre Dae saranno quindi posizionati, a distanza di circa 700 metri l’uno dall’altro, lungo tutto il percorso delle Piagge. Doverosi e sentiti i rigraziamenti vanno alla ditta 'Maklaus' di Giovanni Attucci, per aver donato il primo Dae, alla 'Heartsine' e alla Farmondo, nella persona del suo direttore marketing, Marco Mariani, per aver donato gli altri due, rendendo quella che sembrava una idea un po’ folle e visionaria, una realtà. E ancora un grazie al quotidiano 'La Nazione' per aver raccolto e rilanciato dalle loro pagine la nostra iniziativa consentendoci di fatto di trovare i donatori". Un appello che era stato ripreso e aveva fatto il giro della rete anche grazie al sito www.pisanews.net. L’appuntamento con i pisani "per questa grande festa di cuore, di sport e di sicurezza è adesso per i primi giorni di settembre e come sempre siete tutti invitati a partecipare".