Pisa, 27 luglio 2011 - ''Internet è diventato ormai uno strumento a cui ricorriamo abitualmente nel lavoro e nel tempo libero, ma forse si ignora che la rete inquina". Così l'ateneo pisano ha disposto una task force di ricercatori per abbattere il fenomeno dei consumi di energia nel settore informatico e delle telecomunicazioni. A farne parte sono i ricercatori del Gruppo di ricerca in reti di telecomunicazioni del dipartimento di ingegneria dell'informazione.
 

 

"I server di un data center - continua la nota dell'ateneo -, come puo' essere Google, producono inquinamento paragonabile a quello di un Suv e che l'impatto sulla produzione mondiale di CO2 da parte di servizi e apparati del settore dell'Information and communication technology nel 2007, e' stato stimato al 2%, percentuale che corrisponde a un valore assoluto di produzione di CO2 pari a circa 0.8 miliardi di tonnellate''.

 

Il lavoro dei ricercatori si propone un'intensa attivita' sperimentale condotta nei laboratori di ricerca in reti di telecomunicazioni del dipartimento con l'obiettivo della ottimizzazione delle risorse e del consumo energetico a partire dalla conoscenza delle condizioni di carico di traffico.