Pisa, 19 aprile 2010 - Una nuova domenica di passione sul litorale con i camper che, "scacciati" da qualche giorno dall’area di servizio a Boccadarno, chiusa in realtà da settembre scorso per permettere ai lavori del porto di proseguire, hanno invaso Marina. Piene strade e piazza Viviani con i residenti sul piede di guerra. Una domenica quasi estiva più che primaverile con il sole che ha incoraggiato i turisti del fine settimana. Risultato, i camperisti hanno occupato ogni spazio disponibile. Il parcheggio alla foce dell’Arno era stato chiuso ufficilamente il 30 settembre 2009, quando i gestori e gli appassionati del campeggio l’avevano salutato con tanto di funerale e festa finale.
Ma da qualche settimana lo spazio dismesso ha continuato ad essere utilizzato dai camperisti che non trovavano altri parcheggi. Una "sosta selvaggia" tollerata un po’ da tutti tranne che dagli abitanti. Anche perché, insieme ai turisti, si erano insediati i rom. E, chiuso ormai lo scarico di cui era dotata l’area di servizi, l’unica valvola di sfogo restava una griglia, utilizzata come bagno a cielo aperto. Dopo la protesta degli abitanti, con tanto di segnalazione ai carabinieri, si è corso ai ripari. Improvvisamente, davanti alla vecchia entrata è ricomparsa una sbarra per chiudere definitivamente quello scempio.
Ad un tratto, il deserto. Niente auto, nessun camper, zero turisti. Ma con l’arrivo del nuovo weekend, questo, che segnava la fine dopo una breve seconda vita - tutta abusiva - del parcheggio a Boccadarno, i camper hanno "occupato" Marina di Pisa. Ogni buco disponibile. Sulla sbarra, che ora chiude completamente il passaggio alla foce dell’Arno, è comparso un cartello scritto a mano: "Parcheggio camper area Barbarossa aperto". Un’indicazione poco seguita, però. Nell’area vicino all’omonimo ristorante sul lungomare, infatti, sia sabato che ieri, non c’era nessuno. Il listino esposto ha scoraggiato gli avventori: parcheggio auto 5 euro, sosta camper 12 euro. Meglio, allora, optare per i tanti posti gratis, come in piazza Viviani. Piazza in realtà vietata al campeggio. Decine i mezzi in sosta tra la rabbia dei residenti. "In tutto il giorno - affermano - non si è visto un vigile urbano.
Eppure, in quella piazza non si può campeggiare, c’è anche un cartello che ricorda il divieto. E poi dove scaricano tutti questi mezzi?". I camper si trovano ora anche sotto l’obelisco di Boccadarno e nel parcheggio vicino alla Coop di Marina. Un’invasione che fa guardare con preoccupazione all’estate. Anche perché il "caso" area camper è lontano da una soluzione. La trattativa per l’allestimento dello spazio sul viale D’Annunzio è in corso. Come ha ricordato l’assessore Serfogli, coordinatore per il litorale: "A Marina e Tirrenia ai camper è consentito parcheggiare ovunque il codice della strada lo permetta. Quello che è vietato è campeggiare". Anche se ieri non è stata fatta alcuna multa.
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