Fabrizio Bartelloni e Marco Masoni
Pisa, 3 settembre 2020 - La coppia Marco Masoni e Fabrizio Bartelloni torna venerdì sul palco con un incontro inedito della rassegna “Spiriti solitari – cantautori ascoltati, visti e raccontati”, che i due portano avanti da quasi due anni con all'attivo più di 25 incontri, recuperando la serata, già in programma per lo scorso 8 marzo e poi annullata per le note ragioni di tutela della salute pubblica, dedicata alle molte forme e figure del talento femminile nella musica italiana.
Ciò avverrà come incontro di apertura degli eventi di settembre della rassegna "Fuori Teatro" nella splendida cornice del Giardino Scotto.
“Spesso”, spiega Masoni, “ci è stato chiesto come mai non avessimo ancora dedicato uno dei nostri incontri a una artista, e la risposta era sempre stata la stessa: con l’unica eccezione, forse, di Gianna Nannini, non ci sono attualmente in Italia cantautrici che associno una scrittura di qualità con una discografia conosciuta al grandissimo pubblico e consolidatasi nel tempo fino a storicizzarsi, come può essere accaduto per artisti come De André, Guccini o Dalla, solo per fare alcuni esempi. Ci sono invece senz’altro delle autrici di grande talento e avvenire, come Carmen Consoli o Cristina Donà, così come ci sono state e ci sono delle interpreti eccezionali che hanno spesso valorizzato pezzi scritti da cantautori storici”. Una serata, insomma, che vedrà per la prima volta affiancarsi cantautrici e cantanti, autrici e interpreti, senza tuttavia rinnegare la formula che ha determinato il successo della kermesse, ossia l’alternarsi della musica al racconto, dei video e delle immagini al ‘dietro le quinte’ della fase creativa dei singoli artisti.
“Assolutamente”, chiarisce Bartelloni, “l’impianto del nostro incontro resta invariato. Ci sembrava però giusto, anzi doveroso, offrire una ribalta anche ad artiste straordinarie come Mina, Mia Martini, Gabriella Ferri, Patty Pravo e tante altre che spesso sono state determinanti per l’affermazione e il successo di cantautori che oggi collochiamo nell’Olimpo della musica italiana. Che ne sarebbe stato di De André se Mina non avesse inciso e fatto conoscere al grande pubblico “La canzone di Marinella” nel 1967? E “Pensiero ‘ragazza del Piper’ Patty Pravo? Non è un caso se molti di questi grandi autori si siano poi decisi a scrivere appositamente per loro, a volte interi album”.
Proprio di questo enorme patrimonio musicale si occuperanno Bartelloni e Masoni, offrendo al pubblico un percorso articolato e puntuale di questa via femminile alla canzone d’autore, come di consueto proponendo sia pezzi celebri ed entrati a far parte della memoria collettiva, sia rarità e incisioni meno conosciute e popolari.
Per chiunque avesse voglia di scoprire tutte le tessere di un mosaico fatto di 20 video d'epoca, molti medley, foto, copertine, e intarsiato con la consueta tecnica che unisce racconto serio e ironia, storia dei dischi e aneddoti, l’appuntamento è per venerdì 4 settembre alle 21.15 al Giardino Scotto di Pisa (Prezzo € 10,40 – acquisto biglietti esclusivamente online su Vivaticket)