Coppa Italia, Pisa-Potenza: per i nerazzurri è già vietato sbagliare

All'Arena arrivano i lucani per il secondo turno eliminatorio della Tim Cup: chi va avanti, troverà il Bologna. D'Angelo recupera Marin. Out gli infortunati Di Quinzio e Ingrosso

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

Pisa, 10 agosto 2019 - Vietato sbagliare. Stasera  all’Arena arriva il Potenza per il secondo turno eliminatorio di Coppa Italia ed è già sfida da dentro o fuori: chi vince va avanti e al turno successivo, di domenica 18, incontrerà il Bologna. Un verdetto ci sarà comunque perché in caso di parità sono previsti tempi supplementari ed eventuali rigori. Per il Pisa l’obiettivo è uno solo: vincere, possibilmente evitando l’appendice degli extra time, e proseguire il cammino cercando di arrivare il più lontano possibile. Perché è vero che la competizione principale rimane il campionato, ma la Coppa Italia è trofeo tutt’altro che di secondo piano nelle gerarchie della dirigenza nerazzurra. Intanto per il blasone e il prestigio che porta con sé, e anche per lo smacco che rappresenterebbe uscire subito alla prima partita, per di più in casa e contro una squadra di categoria inferiore. Poi per i ritorni economici, in termini di incassi e diritti televisivi, assicurati da un lungo cammino nella competizione.

Un anno anno fa in Coppa l’avvio fu con il botto: eliminati, nell’ordine, Triestina, Cremonese e Parma. Per replicare pure in questa stagione il primo ostacolo da superare è il Potenza e l’ostacolo è meno semplice di quello che possa sembrare a prima vista: è vero che c’è una categoria di differenza e proprio questo Gucher e compagni stasera hanno tutto o quasi da perdere: vincere è il risultato minimo, atteso da tutti i tifosi. Un ko, invece, sarebbe un passo falso tutt’altro che gradito quasi alla vigilia della stagione.

Lo sa bene  Luca D’Angelo che, nell’occasione, schiererà il miglior Pisa possibile. Assenti solo gli infortunati di lungo corso Ingrosso e Di Quinzio. Gli altri ci saranno tutti, incluso Meroni che salterà per squalifica la prima di campionato con il Benevento. E D’Egidio e Marin che hanno recuperato e cominceranno dalla panchina al pari dei nuovi acquisti Pinato e Asencio che hanno bisogno di ancora un po’ di rodaggio. Gli interpreti dovrebbero essere gli stessi partiti dall’inizio giovedì nel test con il Montecatini, con il possibile inserimento dal primo minuto di Masucci per Pesenti. Incertezza anche sul modulo: le opzioni sono due, 4-3-1-2 oppure 3-5-2. La differenza, però, è un solo giocatore: nella prima ipotesi ci sarà Minesso dietro le due punte e resterà fuori uno fra Meroni e Aya. Nella seconda questi due scenderanno in campo dal primo minuto e il primo partirà dalla panchina.