La Curva nord del Pisa
Pisa,16 ottobre 2019 - QUASI UN MESE SENZA L’ARENA – L’ultima volta che il Pisa ha giocato tra le mura amiche è stato il 24 settembre scorso, giorno di Pisa-Empoli 2-3. Da quel giorno ci sono state due trasferte consecutive contro Venezia e Perugia e poi la pausa di due settimane. Sentite nostalgia del tempio del calcio pisano? Non vedete l’ora di tornare sugli spalti a tifare per la vostra squadra del cuore? Dopo quasi un mese, Pisa-Crotone è l’occasione per respirare nuovamente aria di calcio. IL RITORNO DEL CAPITANO – E’ il giorno di ferragosto, tanti tifosi e addetti ai lavori sono in ferie, ma giunge la notizia che non ti aspetti. Il giorno prima del rompete le righe, nel corso di un allenamento, capitan Moscardelli si ferma. La diagnosi non lascia spazio a interpretazioni: microfrattura del quinto metatarso del piede sinistro, di conseguenza per lui si prevedeva almeno un mese di stop. I mesi poi si sono trasformati in due e il capitano nerazzurro non è ancora riuscito a esordire in campionato con la maglia del Pisa. La pausa di ottobre ha permesso a lui e ad altri calciatori di recuperare dai loro infortuni, così da arrivare all’appuntamento in forma. Difficile un impiego dal primo minuto, ma Moscardelli quasi certamente potrà essere impiegato a partita in corso. I tifosi lo aspettano. CROTONE, LA SQUADRA DEL MOMENTO – Un esame duro prima del derby contro il Livorno. Il Crotone infatti, forte delle sue 3 vittorie nelle ultime 3 partite, è la squadra del momento. Con le sue individualità e la sua classe, è una delle candidate alla lotta per la promozione. Per il Pisa di D’Angelo è l’occasione migliore per un vero esame prima della trasferta di cui si parlerà per tutta la prossima settimana, il derby del Tirreno contro i cugini amaranto. Nel frattempo però sarà ancora una sfida tattica, stavolta D’Angelo contro Stroppa, ma non solo. I DUELLI – Sono tanti i duelli a distanza o di reparto tra i calciatori delle due formazioni. Il genio di Benali contro Gucher a centrocampo, i due portieri Cordaz e Gori a confronto, i due veterani di classe Moscardelli e Maxi Lopez in attacco, senza contare i due bomber Michele Marconi (7 reti in 7 partite) contro Nwankwo Simy (4 gol in 7 match). La partita si giocherà e vincerà non solo sulla tattica e sul gruppo, ma anche con queste individualità messe l’una di fronte all’altra. UNA VITTORIA CHE MANCA – Il 14 settembre il Pisa ha stupito tutti battendo 4-1 la Cremonese di Rastelli, esonerato nelle successive settimane non solo per cattivi risultati, ma anche per tante dichiarazioni che non hanno incontrato il favore della dirigenza dei grigiorossi. Da quel momento però il Pisa non è più riuscito a vincere, trovando due pareggi esterni contro Venezia e Chievo, e due sconfitte contro Empoli e Perugia. L’Arena, per cui si prevede ancora una volta una presenza di almeno 9000 tifosi, si dovrà mettere il suo abito più bello per trascinare i nerazzurri alla vittoria.