Pisa, 26 aprile 2022 – Forse la corsa in vetta è arrivata al primo snodo cruciale. A due giornate dal termine della stagione regolare, e questo la dice lunga sull’estremo equilibrio che regna nelle zone altissime della classifica dallo scorso agosto. Il Lecce liquida con il più classico dei 2-0 il Pisa nello scontro diretto del Via del mare e, complici i risultati delle altre contendenti, fa tre passi decisivi verso la promozione diretta. I salentini adesso occupano la vetta della classifica con 68 punti: ne basteranno altri tre nelle ultime due gare per staccare il biglietto per il Paradiso. Scorrendo il calendario, il compito che attende gli uomini di Baroni è tutt’altro che proibitivo: sabato 30 aprile andranno a Vicenza, assetato di vittoria e all’ultima spiaggia nella corsa alla salvezza; poi però il 6 maggio arriverà al “Via del mare” il Pordenone, ultimo. Alle spalle dei salentini la bagarre non trova soluzione di continuità. La Cremonese getta al vento un match point pazzesco e si complica la vita andando a perdere di schianto in casa del Crotone: un 3-1 che racconta molto poco delle difficoltà caratteriali e di gioco incontrate dai grigiorossi, che adesso tremano. L’unica consolazione è che, insieme a loro, perdono o non vincono tutte le altre. Il Monza fa ancora peggio dei rivali lombardi andando a incassare un poker disastroso a Frosinone (4-1), rimanendo così al terzo posto con 64 punti. Il Pisa rimane a 63 dopo la sconfitta di Lecce, ma paradossalmente guadagna la quarta posizione grazie alla classifica avulsa nei confronti di Benevento e Brescia. Sanniti e Rondinelle sono appaiati in classifica ma restano dietro per gli scontri diretti. I campani perdono clamorosamente in casa contro la Ternana (fuori dai giochi per i playoff) e i lombardi si fanno acciuffare sul pari dalla Spal al 94’ (1-1). Anche per gli ultimi due posti dei playoff la lotta è aperta a tre formazioni. L’Ascoli sale a 59 punti dopo il pareggio interno con il Cittadella, il Frosinone va a 58, il Perugia non molla e con la vittoria sul Parma va a 55 punti. Capitolo retrocessione e playout: anche qua la faccenda è parecchio incerta, nonostante sia arrivato il secondo verdetto stagionale. Il successo sulla Cremonese non serve a niente al Crotone, che retrocede direttamente in Serie C. Al terzultimo posto c’è il Vicenza che tiene vive le residue speranze di agganciare i playout vincendo in casa del Como: i biancorossi sono a 28 punti, a tre lunghezze dal Cosenza che liquida 3-1 il Pordenone e resta attaccato all’Alessandria. I grigi non riescono a superare la resistenza della Reggina e ottengono un solo punto, salendo a quota 33. Non è ancora sicura della salvezza, anzi, la Spal con i suoi 36 punti. Anche in questo caso si deciderà tutto nelle ultime due giornate.
ArchivioIl punto sulla B: scatto decisivo del Lecce verso la promozione, dietro resta la bagarre