Dopo 36 anni Caraballo riabbraccia Pisa: "Faccio il tassista"

di Michele Bufalino

L'Intervista a Caraballo

L'Intervista a Caraballo

Tanti anni e molte leggende hanno separato Caraballo da Pisa. Dopo 36 di questi lunghi anni, l’ex calciatore del Pisa, mito popolare e famoso “bidone” del calcio italiano, è stato ritrovato. Caraballo ha una storia molto particolare con Pisa e l’Italia. Giunse dall’Uruguay come scommessa nel neopromosso Pisa di Anconetani in Serie A, ma dopo poche partite impalpabili e un rigore sbagliato, i tifosi si sbizzarrirono con la classica ironia alla pisana: “Caraballo gioca bene all’intervallo!”, oppure: “Caraballo? Meglio perdello che trovallo!” Dopo l’esperienza pisana Caraballo torna in sudamerica, tra Ecuador, Brasile e Cile, fino a diventare, secondo alcuni bene informati, prima camionista e poi tassista. A mettersi sulle sue tracce è stato l’avvocato Cristina Polimeno, che segue la neonata associazione nata nel nome di Romeo Anconetani. La Polimeno ha ritrovato Caraballo ed è riuscita a farlo intervistare da Beatriz Rodriguez Varela, moglie del cantautore Alberto Nelli. Il silenzio e lo stupore hanno lasciato il campo alle parole di Caraballo, nella magica serata del Galà Romeo 20: “Sono molto felice di essere stato contattato da Pisa. Oggi guido il mio taxi, ma sono rimasto vincolato al mondo del calcio perché sono un allenatore di una squadra locale e ogni tanto, saltuariamente, continuo a giocare a calcio, anche se non professionalmente.” Tra i ricordi di Caraballo ovviamente l’estro e il carattere di Romeo Anconetani: “Una cosa mi è rimata impressa, la forza di Romeo Anconetani. La cosa più importante che ricordo di lui è questa, la personalità che ammiravo tantissimo, profondamente. L’esperienza di Pisa è stata comunque una delle più belle nel mondo del calcio. Romeo era un punto di riferimento per tutti, un padre perché io ero molto giovane quando sono venuto in Italia.” Così un altro pezzo di storia si è ricongiunto a Pisa. Qualche tifoso, con un velo di commozione, ha sussurrato: "Caraballo, è stato bello ritrovallo!"

Michele Bufalino