D'Angelo: "Sappiamo che c'è bisogno di risultati. A Reggio Calabria per vincere"

Il tecnico del Pisa Luca D'Angelo carica gruppo e ambiente in vista della trasferta di Reggio Calabria contro la Reggina. L'obiettivo? I primi 3 punti in campionato.

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

L'allenatore del Pisa Luca D'Angelo

Pisa, 21 novembre 2020 – “Sappiamo che c’è bisogno di risultati, a cominciare dalla trasferta di Reggio Calabria, in cui mi auguro di conquistare la vittoria”. Non usa mezzi termini il tecnico dei nerazzurri Luca D’Angelo, con una sola parola d’ordine per i suoi ragazzi: vincere. La squadra è rimasta 3 settimane senza giocare, alla ricerca ancora del primo successo in campionato.

“È passato un po’ di tempo dall’ultima partita e sarebbe stato meglio dare continuità – ha detto l’allenatore del Pisa D’Angelo. - La squadra è cresciuta ed il punto di Vicenza era buono dal punto di vista della prestazione. La situazione Covid-19 ha portato al rinvio ed adesso ci siamo preparati al meglio per la partita di domani sera. Dobbiamo allenarci sempre al massimo, con grande voglia e determinazione”. Si fa poi la conta degli infortunati, con i nerazzurri orfani di quattro giocatori per il posticipo di domani sera: “Non ci saranno Varnier, Pisano, Masetti e Quaini, quest’ultimo rientrerà in gruppo la settimana prossima. C’è qualche assenza in difesa ma abbiamo altri giocatori che possono sostituirli dunque non abbiamo problemi”. Poi, un piccolo sprone per il resto del gruppo e anche per i tifosi: “Varnier è bravo ma una squadra non può dipendere da un solo giocatore, sarebbe troppo riduttivo: ho piena stima di tutti”. Torna ad analizzare anche le ultime prestazioni, come quella di Vicenza, il tecnico D’Angelo: “A Vicenza 3 gol su 4 sono arrivati su calcio piazzato quando in area ci sono tutti, quindi i gol subiti non riguardano la difesa ma la fase difensiva, un esempio in squadre più importanti lo vediamo con l’Inter: gioca con lo stesso modulo e prende tanti gol, lo scorso anno con lo stesso assetto ne prendeva meno. A maggior ragione, ovviamente, una squadra come la nostra deve trovare un equilibrio migliore nello stare in campo”. Il tecnico non punta il dito contro un singolo, ma invita tutta la fase difensiva a dare di più, ripartendo equamente le colpe. Solo uniti si può uscire da una situazione di crisi. Quella con la Reggina inoltre, non sarà certo una gara facile. “Come tutte le partite andremo ad affrontare una gara difficile – ha proseguito D’Angelo nel corso della conferenza stampa. - La Reggina è una buona squadra che ha molti giocatori che hanno militato in Serie A. Sta facendo un buonissimo campionato, soprattutto a livello di prestazione, con Pordenone o Cosenza meritava sicuramente di più. Servirà da parte nostra una prestazione forte sotto tutti i punti di vista”. D’Angelo si sofferma, concludendo, sul grande ex dell’incontro, Daniele Liotti: “Sono felice per Liotti, bravissimo calciatore ed un ottimo ragazzo. È uno di quelli che mi ha dato tanto da un punto di vista umano oltre che sportivo, nonostante gli infortuni fece di tutto per farsi trovare pronto e giocò la finalissima di Trieste, molto bene tra l’altro. Sarò felice di rivederlo ma io, ed i suoi ex compagni, cercheremo in tutti i modi di vincere la partita”. La parola ora passa al campo. L’appuntamento è alle ore 21 domani sera, in diretta Dazn, mentre la radiocronaca esclusiva è affidata alla radio ufficiale nerazzurra, Punto Radio.  

Michele Bufalino